Von der Leyen sul ReArm: “Decisioni militari impensabili fino a poche settimane fa”.

Dopo 3 anni di massicce consegne militari all’Ucraina, nel corso delle quali l’Ue ha dimostrato tutta la propria ripugnanza verso la carta diplomatica, oggi la Presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ha espresso “stupore” per le decisioni in materia di difesa proposte recentemente ai 27 Paesi Ue.

“L’Unione Europea sta affrontando una grave crisi della sicurezza, con un sistema ormai sotto shock e decisioni militari che fino a poche settimane fa sarebbero state impensabili”, ha dichiarato Ursula von der Leyen, intervenendo a una sessione del Parlamento Europeo a Strasburgo.

“Stiamo vivendo una crisi della sicurezza europea. L’ordine di sicurezza in Europa è scosso e molte delle nostre illusioni stanno crollando”. Possibile che, dopo 3 anni di insuccessi sul fronte internazionale (dove evidenti sono state le uscite incoerenti dell’Ue), ancora non si voglia fare un passo indietro ma, anzi, promuovere nuovi “effort militari” rifuggendo dal minimo slancio diplomatico?

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