Volontariato. Via al bando da 1,2mln di euro.
“Un nuovo sostegno per il Terzo settore in Sardegna, un comparto che ha svolto un ruolo fondamentale nella fase più drammatica della pandemia, confermando il proprio impegno nella solidarietà e nella coesione sociale”. Lo annuncia il Presidente della Regione, Christian Solinas, illustrando un bando per il finanziamento a fondo perduto di progetti promossi dalle organizzazioni di volontariato e dalle associazioni di promozione sociale, realizzato tramite l’assessorato regionale della Sanità. All’avviso pubblico potranno aderire le realtà che operano sul territorio, purché iscritte nei pubblici registri, anche in forma aggregata e in collaborazione con altri enti. “Un’importante opportunità per lo sviluppo – sottolinea il Presidente Solinas – di un settore strategico per la promozione di iniziative importanti rivolte all’inclusione sociale e sostegno delle fasce più deboli”.
“Fra gli obiettivi indicati dall’esecutivo regionale e recepiti in questo bando – sottolinea l’assessore della Sanità, Mario Nieddu – non manca inoltre il contrasto alla povertà, tema sempre più centrale a causa della crisi economica su cui pesa l’attuale emergenza sanitaria e che seguiamo con la massima attenzione sul piano delle politiche sociali”.
Le iniziative finanziabili dovranno rientrare negli ‘Ambiti tematici prioritari d’intervento regionale’ individuati nel piano operativo approvato dalla Giunta nel mese di luglio. Due, in particolare, le aree interessate dal bando: il ‘Terzo settore’ e il ‘Sociale’. Nel primo caso le iniziative dovranno declinarsi attraverso progetti per la promozione e sviluppo della cultura del volontariato, in particolare fra i giovani, e il potenziamento dei servizi offerti dagli Enti del Terzo settore. Nel secondo le proposte dovranno svilupparsi su due temi: la ‘Fragilità’ (con un ampio ventaglio di aree di intervento tra cui l’inclusione sociale delle persone con disabilità e non autosufficienti, la promozione dell’attività sportiva come strumento di aggregazione e crescita e il sostegno scolastico) e la ‘Povertà’ (attraverso attività di contrasto alla povertà alimentare, il recupero delle eccedenze e la promozione della produzione e del consumo sostenibile).
Le risorse, circa 1.280.000 euro, finanzieranno i progetti con una ripartizione di 280mila euro per le iniziative del ‘Terzo settore’, 342mila euro per l’ambito delle ‘Povertà’ e 658mila euro per quello delle ‘Fragilità’. Ogni progetto ammesso sarà finanziato per un massimo di 25mila euro. Il bando prevede, in via residuale, anche l’ammissibilità dei progetti che riguardino tutti gli altri ambiti previsti nel piano operativo approvato dalla Giunta e non indicati come prioritari.