“Voci dalla Laguna” il libro fotografico multimediale sulla Laguna di Santa Gilla.
La Laguna di Santa Gilla rappresenta un compendio naturalistico tra i più importanti del mediterraneo. A quest’area di straordinario fascino e bellezza, la fotografa e collaboratrice di Sardegnagol Marina Federica Patteri ha dedicato “Voci dalla Laguna”, volume fotografico in uscita per le Edizioni Kappabit, già disponibile nei principali store online e nelle librerie a partire da settembre.
Frutto di due anni di lavoro, “Voci dalla Laguna” descrive una giornata immaginaria trascorsa lungo le rive di Santa Gilla che inizia al mattino nel punto in cui mare e laguna si incontrano, per concludersi la notte nella parte più interna dell’area. Gli scatti, realizzati in differenti periodi dell’anno, mostrano la peculiare bellezza dell’ambiente lagunare. Un ambiente dagli infiniti colori che mutano nel volgere di pochi istanti e con essi il paesaggio circostante. Non mancano le testimonianze della presenza umana; a partire dalla pesca, espressione di una cultura lagunare le cui origini affondano nella notte dei tempi. Tali elementi, sommandosi, diventano le voci che parlano della Laguna e ne raccontano l’incanto, l’incombente degrado, l’identità.
Il volume, curato dal punto di vista grafico dalla designer Viola Orgiano e nei testi da Maria Francesca Puddu, si caratterizza per la sua natura di “metalibro”, formato che contraddistingue le pubblicazioni delle Edizioni Kappabit. Da un lato la raccolta di fotografie e testi, dall’altro l’articolato dispositivo multimediale che, attraverso particolari QR-Code generati dinamicamente, consente l’accesso on-line a contenuti extra. La consultazione risulterà quindi un’esperienza immersiva e multidimensionale, nella quale le immagini saranno accompagnate da approfondimenti storiografici, notizie, musiche, poesie.
“Voci dalla Laguna”, che si avvale del partenariato del Centro Servizi per il Volontariato Sardegna Solidale, sarà presentato a Cagliari, domenica 30 agosto alle ore 19.00, nel centro culturale EXMA’.