Violenza in Uzbekistan: l’Unione chiede l’apertura di un’indagine.

L’Unione europea attraverso il suo portavoce, ha chiesto oggi l’avvio di un’indagine aperta e indipendente sull’escalation di violenza in corso nella regione del Karakalpakstan, repubblica autonoma dell’Uzbekistan situata nella parte più occidentale della nazione, esplosa a seguito della pubblicazione delle proposte di modifica della Costituzione del Paese asiatico. 

“Siamo profondamente dispiaciuti per le vittime e la perdita di vite umane e continuiamo a seguire da vicino gli sviluppi – reca la nota del portavoce UE -. Riconosciamo i passi intrapresi dal presidente Mirziyoyev per rispondere rapidamente alle preoccupazioni dell’opinione pubblica sugli emendamenti costituzionali proposti e chiediamo a tutte le parti di mostrare moderazione nelle loro azioni, al fine di evitare qualsiasi ulteriore violenza. L’Unione europea esorta le autorità a garantire i diritti umani, compresi i diritti fondamentali alla libertà di espressione e alla libertà di riunione, in linea con gli impegni internazionali dell’Uzbekistan”.

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