Violazione del diritto internazionale, La Sinistra chiede sanzioni contro Israele.

Come ricorda (in ordine di arrivo) anche il provvedimento adottato lo scorso 18 settembre 2024 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, in merito all’occupazione illegale dei territori palestinesi da parte di Israele, la stragrande maggioranza dei Paesi del mondo ha chiesto allo Stato israeliano di lasciare i territori occupati entro un anno.

Una decisione che lascia spazio a pochi dubbi: agli occhi della comunità internazionale, infatti, l’occupazione della Palestina da parte di Israele rappresenta un crimine che deve finire.

“La sofferenza del popolo palestinese è giunta all’attenzione del mondo, ma l’occupazione della Palestina è in corso da decenni – si legge nel testo dell’interrogazione del gruppo La Sinistra a Bruxelles* -. La Corte internazionale di giustizia è chiara, l’ONU è chiara e ora il mondo si aspetta che l’UE segua l’esempio. Il mondo ora deve fare sforzi congiunti per porre fine all’occupazione israeliana della Palestina”.

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Insomma, bisogna rivedere l’accordo di collaborazione tra Ue-Israele e introdurre nuove sanzioni a carico dello Stato di Israele, ne più ne meno di quanto fatto in precedenza contro l’impero del male di Vladimir Putin, la Siria e l’Iran.

Ma, ricordiamolo, Israele gode della protezione incondizionata (e acritica) degli Stati Uniti che, dall’alto degli oltre 20 miliardi di dollari di armi stanziati solo recentemente per il Governo di Benjamin Netanyhau, continuerà a non curarsi della risoluzione adottata dall’ONU che, in estrema sintesi, ha chiesto ai Paesi del mondo di porre fine a ogni commercio di armi con Israele, di boicottare i prodotti dei coloni e di impedire a Israele di continuare la sua occupazione.

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Da qui, il gruppo La Sinistra, ha chiesto alla Commissione Ue di agire contro al violazione del diritto internazionale e imporre a Israele nuove sanzioni. Paese, ricordiamolo, capace di sbattere la porta in faccia anche all’Alto rappresentante Ue, Josep Borrell. Insomma, un Paese propriamente democratico!


*Hanna Gedin (La Sinistra), Jonas Sjöstedt (La Sinistra), Li Andersson (La Sinistra), Jussi Saramo (La Sinistra), Merja Kyllönen (La Sinistra), Per Clausen (La Sinistra)

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