Verso la fine del mandato si fa il punto sulle criticità della Motorizzazione civile sarda.

Si è tenuto oggi a Cagliari, negli uffici dell’assessorato regionale dei Trasporti, un vertice per fare il punto sulle criticità della Motorizzazione civile sarda, in particolare di quella di Sassari. All’incontro, convocato dall’assessore dei Trasporti, Antonio Moro, erano presenti per la Motorizzazione civile anche il direttore generale territoriale del Centro, Fausto Fedele, e il direttore della Sardegna, Marco Antonio Pes, e per il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in videocollegamento, il capo del Dipartimento per la mobilità sostenibile, Maria Teresa Di Matteo.

“La Regione – afferma l’assessore Moro – sta monitorando e la situazione della Motorizzazione in Sardegna e soprattutto quella di Sassari, dove il quadro complessivo resta critico ma non più drammatico come nei primi quattro mesi dell’anno. Il Ministero ha confermato l’impegno per continuare a inviare in missione il personale per rafforzare il servizio per esami e revisioni. Parliamo di sette funzionari abilitati, ciascuno dei quali resta nell’Isola una settimana e ogni giorno svolge 90 esami”.

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“Abbiamo fatto nuovamente presente la gravissima carenza di personale che si registra a Sassari, dove si contano 17 unità – prosegue – . Il Ministero, in accordo con i vertici della Motorizzazione, ha confermato l’avvio delle procedure per l’acquisizione di nuovo personale dalle graduatorie attive in Sardegna per inserire tre ingegneri e cinque amministrativi, dei quali due ingegneri (il primo sarà assunto già il 5 luglio) e quattro amministrativi da destinare a Sassari”.