“Valutare Premia”: premiate due tesi di dottorato di ricerca sulla progettazione di ospedali sicuri, sostenibili e inclusivi.
Andrea Brambilla ed Erica Isa Mosca sono i vincitori della terza edizione di “Valutare Premia”, il premio che il Consiglio regionale della Lombardia attribuisce ogni anno a ricerche con proposte di pubblica utilità. Entrambi studenti di Architettura del Politecnico di Milano, i vincitori hanno presentato tesi di dottorato sugli strumenti di valutazione delle strutture sanitarie esistenti al fine di progettare ospedali sicuri, sostenibili e inclusivi.
Il premio, giunto alla terza edizione, è nato nel 2017 per iniziativa del Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione del Consiglio regionale e intende favorire il confronto con le Accademie e con la ricerca, come strumento di approfondimento delle politiche regionali. I due ricercatori sono stati premiati oggi nell’Aula consiliare di Palazzo Pirelli al termine dei lavori del mattino dal Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi e dal Presidente del Comitato Paritetico di Valutazione Marco degli Angeli (M5S).
“Ai giovani è rivolta un’attenzione particolare da parte della Regione e del Consiglio, con iniziative legislative e di ascolto, come gli incontri promossi dall’Ufficio di Presidenza con gli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori che in questi mesi stanno interessando gli istituti di tutto il territorio lombardo – ha dichiarato il Presidente Alessandro Fermi durante la cerimonia di premiazione. I giovani che si formano nelle nostre scuole e Università non solo rappresentano il futuro della società lombarda, ma hanno sensibilità e idee che noi decisori pubblici dobbiamo sempre più portare alla luce e valorizzare e di cui dobbiamo assolutamente tenere conto. “Valutare Premia” è dunque un’iniziativa che vuole contribuire a far sì che i giovani laureati e i ricercatori siano effettivamente e realmente protagonisti delle politiche regionali”
“Questo premio vuole essere un riconoscimento all’eccellente lavoro dei nostri giovani ricercatori ed uno stimolo al mondo universitario il cui ruolo è fondamentale per diffondere la cultura della valutazione sulle politiche regionali lombarde – ha aggiunto Marco degli Angeli. I lavori dei nostri studenti universitari in questi anni hanno rappresentato un fondamentale contributo di conoscenza oggettiva a noi legislatori e può contribuire, insieme all’attività del Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione, a valorizzare e migliorare il “rendimento istituzionale” del nostro Ente. Le due tesi di dottorato premiateci richiamano all’importanza della resilienza e alla progettazione ex ante partendo dalla conoscenza di parametri noti, con l’obiettivo di favorire l’inclusione, l’innovazione etica e sostenibile, e l’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse del PNRR.”
“Ogni anno sono orgogliosa di vedere questi giovani nella nostra Aula consiliare alla cerimonia di premiazione di “Valutare Premia”- ha detto la Consigliera Barbara Mazzali, Vicepresidente del Comitato paritetico. Siamo arrivati alla terza edizione, ma l’emozione è sempre la stessa, anche perché ho voluto fortemente questo concorso quando ero Presidente del Comitato paritetico e sono felice di vederne i frutti.”
Entrambe le tesi curano lo sviluppo e l’applicazione di uno strumento di valutazione degli edifici delle strutture sanitarie.
Il primo premio, di 2.500 euro, è stato riconosciuto all’architetto Andrea Brambilla, milanese classe 1992, per la tesi “Evidence informed hospital assessment”. Il lavoro ricostruisce l’impatto sulla salute dell’”ambiente costruito”, inteso come insieme di luoghi e spazi creati dall’uomo compresi edifici parchi e sistemi di trasporto, attraverso l’analisi delle strutture sanitarie sotto il profilo sociale, ambientale e organizzativo realizzato con uno strumento di valutazione di semplice applicazione. I risultati della ricerca forniscono indicazioni strategiche per la progettazione di nuovi ospedali e strutture sanitarie territoriali più sicure e sostenibili.
Il secondo premio, di 2mila euro, è stato attribuito all’architetto Erica Isa Mosca, lodigiana classe 1992, per la tesi “Evaluating Design for All in Healthcare Environments”. La tesi prende in considerazione la disabilità come interazione fra persona e contesto per progettare ambienti fruibili per tutti indipendentemente dall’età, il genere, la condizione di salute. La ricerca sviluppa e applica lo strumento di valutazione ‘Design for All AUDIT’ per valutare le qualità Fisico-spaziali, Sensoriali-cognitive e Sociali di strutture ospedaliere, rendendo evidenti le priorità di intervento e fornendo strategie per supportare progettisti e direttori sanitari nel processo decisionale.