Vaccini AstraZeneca, Stella Kyriakides: “No alla logica del ‘primo arrivato’ “.
Non ha usato mezze parole la Commissaria europea alla Salute, Stella Kyriakides, nei confronti dell’azienda britannica AstraZeneca e della sua condotta verso le condizioni di fornitura dei vaccini anti-covid all’UE: “A causa della pandemia perdiamo persone ogni giorno. Ricordiamolo persone, non freddi numeri o statistiche. Le aziende farmaceutiche e gli sviluppatori di vaccini, hanno pertanto degli obblighi morali e contrattuali e non è accettabile la presa di posizione dell’azienda, laddove ha dichiarato che non ha alcun obbligo di consegna dei vaccini verso l’Unione. Abbiamo sottoscritto un Contratto di Acquisto Anticipato per un prodotto che all’epoca non esisteva e che ancora oggi non è ancora autorizzato. E l’abbiamo firmato proprio per garantire all’azienda la capacità produttiva per produrre il vaccino in anticipo, in modo che possa erogare un certo volume di dosi il giorno in cui viene autorizzato. Non essere in grado di garantire la capacità di produzione è contro la lettera e lo spirito del nostro accordo. Intendiamo difendere l’integrità dei nostri investimenti e il denaro dei contribuenti che è stato investito”.
Nel corso della conferenza la Commissaria cipriota ha ricordato l’ultimo incontro con l’azienda britannica: “Lunedì sera abbiamo convocato una terza riunione con il comitato direttivo, che si è conclusa nuovamente con insufficienti spiegazioni da parte dell’azienda e profonda insoddisfazione tra gli Stati membri”.
“Ci aspettiamo – ha concluso la Commissaria alla Salute – che le dosi previste dall’accordo siano consegnate all’Unione europea. Respingiamo con la massima convinzione la logica del ‘primo arrivato’. Potrebbe funzionare presso i macellai di quartiere, ma non nei contratti. E non nei nostri contratti di acquisto anticipato. Inoltre, non esiste una gerarchia dei quattro stabilimenti – due nell’UE e due nel Regno Unito – di produzione indicati nell’Accordo di acquisto anticipato”.
Stasera la Commissaria sarà impegnata in un nuovo ‘match’ con il comitato direttivo di AstraZeneca: “Questa sera, alle 18:30, si riunirà nuovamente il Consiglio Direttivo. Invito AstraZeneca a impegnarsi pienamente, a ricostruire la fiducia, a fornire informazioni complete e ad essere all’altezza dei suoi obblighi contrattuali, sociali e morali”.
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