Vaccinazione delle persone con disabilità, Janina Ochojska: “Disabili e assistenti penalizzati”.
L’esponente del Parito Popolare Europeo al Parlamento europeo, Janina Ochojska, ha chiesto l’intervento della Commissione europea sulla delicata questione della vaccinazione covid-19 per le persone disabili e caregivers: “Le persone con disabilità affrontano quotidianamente moltissime difficoltà, poichè hanno meno possibilità di beneficiare delle stesse opportunità economiche delle persone non disabili. La pandemia che affligge l’Europa e il resto del mondo – ha ricordato l’eurodeputata – ha aggravato la loro situazione e i dati mostrano che è più probabile che vengano infettati. Inoltre, un numero significativo di persone con disabilità sono morte nelle loro case o negli istituti in cui si trovavano durante la pandemia. Purtroppo, quando si tratta della strategia di vaccinazione dell’UE, le persone con disabilità e i loro assistenti risultano essere penalizzati, mentre dovrebbero essere vaccinati per primi, e questo non fa che esacerbare la loro già difficile situazione, poiché se loro i loro accompagnatori vengono infettati, non possono essere assistiti”.
Oggi è intervenuta a nome della Commissione europea Stella Kyriakides: Sulla base della sua comunicazione sulla preparazione per le strategie di vaccinazione Covid-19 del 15 ottobre 2020, la Commissione ha collaborato con gli Stati membri per garantire che i Paesi fossero pronti per il lancio della campagna vaccinale. Nella comunicazione, la Commissione ha chiesto agli Stati membri di definire i gruppi prioritari e ha suggerito un elenco di tali gruppi – inclusi i gruppi socioeconomici vulnerabili e altri gruppi a rischio più elevato – Tuttavia, la responsabilità per la vaccinazione compresa la vaccinazione Covid-19, spetta agli Stati membri, che devono tenere conto delle esigenze dei diversi gruppi della popolazione, comprese le persone con disabilità e i loro accompagnatori. Nella comunicazione ancora, la Commissione aveva chiesto agli Stati membri di garantire un facile accesso ai servizi di vaccinazione, sia in termini di convenienza economica che di prossimità fisica. La Commissione – ha concluso l’esponente della Commissione von der Leyen – sta attualmente conducendo un’indagine sulla sanità tra gli Stati membri per identificare potenziali colli di bottiglia nella campagna di vaccinazione Covid-19″.