Vacanze, i consigli per viaggiare con i neonati.
Tempo di estate, tempo di vacanza e di raccomandazioni per viaggiare con i neonati. Informazioni di servizio pubblico condivise oggi dalla Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale . “E’ possibile viaggiare con un neonato purché si garantiscano le condizioni di comfort necessarie. Tuttavia – spiega il presidente della Sipps, Giuseppe Di Mauro – è preferibile differire il viaggio dopo i primi dieci giorni di vita, un periodo in cui alcune condizioni come l’avvio dell’allattamento, il calore ponderale o un eventuale ittero devono essere monitorati con il supporto del pediatra di fiducia. Per i neonati prematuri, è necessaria una valutazione pediatrica prima della partenza”.
Viaggi che richiedono spesso l’uso dell’automobile: “I neonati possono viaggiare in auto se sono garantite condizioni climatiche favorevoli all’interno dell’abitacolo. È meglio viaggiare nelle ore più temperate della giornata e posizionare l’auto all’ombra. Prevedere una sosta ogni due ore circa e ogni volta che il piccolo deve essere alimentato. Non lasciare mai il neonato solo in auto, poiché la temperatura interna potrebbe raggiungere livelli elevati causando disidratazione”, ha aggiunto Susanna Esposito, direttrice della Clinica Pediatrica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma.
Gli esperti della Sipps, inoltre, invitano a non abusare dell’aria condizionata, mantenendola a temperatura non molto inferiori a quelle esterne e mai sotto i 22-23 gradi.
Il neonato deve essere alloggiato nel seggiolino conforme alla normativa europea (ECE R44/03 o ECE R44/04), fissato correttamente al sedile. Fino ai 9 chili di peso, il seggiolino deve essere installato nel senso contrario alla marcia. Il posto più sicuro è il sedile centrale posteriore. Se l’auto ha l’airbag anteriore, il seggiolino deve essere posto obbligatoriamente sul sedile posteriore. È vietato, infine, tenere i bambini in braccio.
Il treno, quindi, potrebbe risultare una soluzione più comoda poiché offre più spazio per muoversi e collocare il passeggino o l’ovetto, anche se il neonato viaggia in braccio alla mamma.
Se necessario, il neonato può viaggiare in aereo, ma potrebbe essere sottoposto a stress dovuto a sbalzi di temperatura, pressione, luce e rumori. Dare al neonato qualcosa da mangiare o un succhiotto durante il decollo e l’atterraggio può alleviare i disagi dovuti ai cambiamenti di pressione. È raccomandabile assicurare al neonato un’adeguata assunzione di liquidi, preferibilmente latte materno o, se non possibile, latte artificiale, poiché i neonati sono più soggetti alla disidratazione.
Per i neonati non ancora vaccinati, è raccomandabile differire il viaggio di qualche mese, per completare il ciclo vaccinale del primo anno di vita e programmare le vaccinazioni necessarie per il luogo di destinazione.
Durante i lunghi viaggi in auto, aereo, treno o autobus, infine, è consigliabile distrarre i bambini con i loro libri e giocattoli preferiti. Portare sempre il necessario per la toilette, cibo e bevande per mantenerli puliti e nutriti.