Uniss: proclamati i vincitori del FameLab Sardegna.

Sono Vanessa Lozano e Andrea Pala i vincitori del FameLab Sardegna 2021, concorso internazionale di comunicazione della scienza organizzato a livello regionale dall’Università di Sassari. Con una presentazione di tre minuti, sono riusciti a conquistare la giuria mettendo in mostra carisma, chiarezza e competenza. Entrambi accederanno alla finale nazionale in programma a giugno a Catania. Per la sezione “Open” riguardante le materie al di fuori delle “scienze dure” e proposta dall’Ateneo di Sassari in modo sperimentale, si sono classificati ai primi due posti Andrea Pigliaru e Livio Perra.

Vanessa Lozano
Vanessa Lozano

La prima classificata, Vanessa Lozano, è una biologa venezuelana appassionata di biogeografia delle isole. Borsista di ricerca all’Università di Sassari, ha sbaragliato la concorrenza con un talk sulle specie aliene invasive intitolato “Ho fatto un brutto sogno”. “Sono felicissima per aver partecipato a un evento così importante per i giovani che spesso non hanno la possibilità di esprimere pubblicamente che fanno – dichiara Vanessa Lozano – La scienza può sembrare complicata ma grazie a questo strumento chiamato comunicazione scientifica abbiamo l’opportunità di spiegarla in maniera più amichevole; non è semplice farlo e secondo me è necessario seguire dei corsi. Io la proporrei come una materia da considerare nel Corso di Dottorato, visto che tante volte dobbiamo comunicare in congressi i lavori che svolgiamo in campo e in laboratorio. Spero di poter continuare a sviluppare la carriera nel mondo scientifico e trovare una maniera sostenibile per gestire e monitorare le specie aliene invasive. Stiamo andando avanti con i protocolli a livello Europeo che vietano tutti tipi di attività in cui le specie invasive si possano diffondere, visto che la seconda causa della perdita di biodiversità è causata proprio dalle specie aliene invasive”.

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‘Autoctono’, invece il secondo classificato, Andrea Pala, iscritto al corso di laurea magistrale di Biologia evoluzionistica all’ Università di Padova. Appassionato di invertebrati, ha presentato un talk intitolato “Storia di una farfalla”. Secondo Andrea Pala, “nonostante la situazione attuale ci abbia costretto alle riunioni online, FameLab Sardegna è riuscito comunque a creare un clima davvero bello e di amicizia tra tutti i concorrenti. Io sono rimasto particolarmente colpito da questo: la coesione molto forte del gruppo. La mia esperienza in FameLab è appena cominciata. E’ certo che negli ultimi anni si è vista una forte crescita del settore divulgativo soprattutto in ambito scientifico. Non so se diventerà per me una professione, sarebbe bello, ma so che mi piace molto trasmettere la mia passione per la zoologia alle altre persone. In futuro, sicuramente non voglio fermarmi nella ricerca, continuare ad aggiornare le mie “skills” e perché no, provare a sperimentare anche campi per me nuovi di ricerca. Un obiettivo a lungo termine è poi quello di portare avanti la divulgazione sui social che ormai conduco da quasi un anno con buoni risultati”. 

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Ideato nel 2005 dal Cheltenham Science Festival, FameLab coinvolge oggi oltre 30 Paesi in tutto il mondoe dal 2012 si svolge in Italia grazie alla collaborazione tra Psiquadro e British Council Italia, l’ente culturale britannico che ne ha promosso la diffusione a livello globale.