Uniss. Due borse di dottorato da 65mila euro dal Banco di Sardegna e Sardaleasing.

Oggi, il Rettore dell’Università di Sassari Massimo Carpinelli, il Direttore generale del Banco di Sardegna Giuseppe Cuccurese e il Presidente della Sardaleasing, Giacomo Spissu, hanno firmato una convenzione con la Scuola di Dottorato di ricerca dell’Università di Sassari.

L’intesa impegna i tre partner a collaborare al progetto formativo del corso di dottorato di ricerca in “Economia, Management e Metodi quantitativi per l’analisi dei dati”, attivato nell’anno accademico 2020/2021 (36° ciclo). Si tratta di un percorso di formazione e ricerca a carattere internazionale della durata di tre anni, realizzato assieme all’Università di Bordeaux.

Banco di Sardegna e Sardaleasing (Gruppo BPER) finanzieranno due borse di dottorato di importo pari a 65mila euro ciascuna. L’Università di Sassari si impegna a finanziare altre due borse e a garantire il regolare svolgimento del corso dal punto di vista amministrativo e didattico.

LEGGI ANCHE:  Monopattini e segway elettrici: Cagliari dà il via alla sperimentazione

Le tematiche di ricerca che saranno affrontate riguardano il management delle istituzioni finanziarie e creditizie, delle imprese di servizi e dell’industria del terzo settore. Più in dettaglio, le stesse potranno riguardare data analytics e machine learning, analisi di sostenibilità ambientale, sviluppo di piani di marketing nei servizi, pianificazione finanziaria e strategie di finanziamento aziendali, performance budgeting, valutazione delle performance delle pubbliche amministrazioni. Il programma di dottorato di ricerca non sarà finalizzato unicamente alla ricerca accademica e pertanto i dottorandi avranno l’opportunità di rafforzare competenze specifiche, o “hard skills”, così come competenze trasversali (dette anche “soft skills”) legate al problem solving, al project management, alla ricerca e sviluppo, alla gestione del rischio e della proprietà intellettuale. L’ammissione al Dottorato avverrà sulla base di selezione a evidenza pubblica.

LEGGI ANCHE:  A scuola senza zaino. Libri di testo e strumenti tattili condivisi.

Questa convenzione corrisponde pienamente allo spirito di collaborazione che deve animare le istituzioni impegnate nella ricerca e nell’istruzione ai più alti livelli, come l’università, e i principali attori economici e industriali, al servizio del territorio.

Una maggiore connessione tra università e aziende è un obiettivo importantissimo per lo sviluppo economico della Sardegna. Questa azione non è isolata, poiché l’Università di Sassari e il Banco di Sardegna (già impegnato per il mondo della scuola) collaborano da tempo nella Start Cup Sardegna, competizione finalizzata all’innovazione.

foto Luigi Canu