Uguaglianza di genere. Molte iniziative (e pochi risultati).
Secondo l’indice sull’uguaglianza di genere 2024, elaborato dell’Istituto europeo per l’uguaglianza di genere, l’UE ha raggiunto 71 punti su 100, registrando, un modesto miglioramento di 0,8 punti percentuali dal 2023 con soli 8 Stati su 27 capaci di confermare un miglioramento sul fronte della parità e della rappresentanza femminile nel processo decisionale.
Risultati di piccolo spessore che dovrebbero far riflettere sulle azioni messe in campo dalla Commissione europea, e a cascata dagli Stati membri, a partire dalla direttiva sulla trasparenza retributiva , quella sull’equilibrio di genere nei consigli di amministrazione e della direttiva sulla lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica. Norme che sul fronte della trasparenza retributiva, l’equilibrio di genere nei consigli di amministrazione e dei nuovi standard per la protezione e l’accesso alla giustizia per le donne vittime di violenza, non sembrano aver prodotto grandi risultati, alla luce dell’indice pubblicato oggi.