UE: al via i dazi sul grano russo.

Da oggi 1° luglio scattano i dazi sul grano russo decisi dall’Unione Europea. Si tratterà di un dazio aggiuntivo di 95 euro a tonnellata, come ricordato dalla Commissione Ue, per porre un freno a quello che viene considerato un tentativo di Putin di destabilizzare il mercato comunitario.

Nel 2023, infatti, si è registrata un’invasione di grano duro russo per la pasta mai registrata prima della storia, con quasi mezzo milione di tonnellate che è entrato nel nostro Paese, abbattendo fino al 60% il prezzo del grano italiano.

“Nella coltivazione del grano russo vengono peraltro usate – denuncia Coldiretti – sostanze non ammesse in Europa, come l’erbicida Fenoxaprop Pethyl ma anche il Glifosato, l’essiccante vietato in Italia in pre raccolta e usato anche sul frumento canadese, oltre al Pirimiphos methyl fumigante insetticida”.

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