UE: 150 milioni di euro per la Moldova.
L’UE procederà a un’operazione di assistenza macrofinanziaria da 150 milioni di euro sotto forma di prestiti (120 milioni) e sovvenzioni (30) a favore della Repubblica di Moldova. L’assistenza, ricordano dal Consiglio, rafforzerà la risposta della Moldova all’attuale crisi geopolitica e coprirà il fabbisogno della bilancia dei pagamenti individuato nel programma del Fondo monetario internazionale (FMI), al fine di sostenere la stabilizzazione economica e il programma di riforme del Paese.
Il bilancio a lungo termine dell’UE per il periodo 2021-2027 consente di utilizzare l’AMF (l’assistenza macrofinanziaria) per un importo complessivo fino a 11,6 miliardi di euro sotto forma di prestiti e fino a 350 milioni sotto forma di sovvenzioni.
Il sostegno, in particolare, aiuterà la Moldova a coprire, nel periodo 2022-2024, parte del suo fabbisogno residuo di finanziamenti esterni, stimato a 480 milioni di dollari.
Nel corso degli anni l’UE e la Repubblica di Moldova hanno sviluppato strette relazioni politiche ed economiche, che continuano a crescere nel quadro della politica europea di vicinato e del partenariato orientale. La Moldova ha aderito al partenariato orientale dell’Unione nel 2009. Il 1º luglio 2016 è entrato in vigore un accordo di associazione UE-Moldova, che comprende l’introduzione graduale di una zona di libero scambio globale e approfondita (DCFTA).
La Moldova ha sviluppato anche forti legami economici con l’UE, che continua a essere il suo principale partner commerciale, rappresentando il 52% degli scambi commerciali totali del paese nel 2020 (circa il 67% delle esportazioni totali e il 45% delle importazioni totali della Moldova), seguita da Russia (9%) e Cina (8%).
I Paesi che rientrano nella politica europea di vicinato sono, infatti, ammissibili al programma di assistenza macrofinanziaria (AMF), concepita per aiutare i Paesi che si trovano in una grave crisi della bilancia dei pagamenti. La concessione dell’AMF avviene su base eccezionale e temporanea e si fonda su condizioni di politica economica, una delle quali è che un’operazione di AMF deve integrare un programma di aggiustamento del Fondo monetario internazionale (FMI).
Il 25 maggio 2020 il Consiglio aveva adottato una precedente decisione relativa alla concessione di AMF alla Moldova per un importo di 100 milioni di euro sotto forma di prestiti.