Ucraina: UE, USA e UK istituiscono l’Atrocity Crimes Advisory Group.
L’Unione Europea, gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno annunciato la creazione dell’Atrocity Crimes Advisory Group (ACA), un meccanismo volto a garantire un coordinamento efficiente sulle indagini collegate ai crimini di guerra commessi nel corso dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina.
Il nuovo gruppo supporterà l’Ufficio del procuratore generale dell’Ucraina (OPG) nelle sue indagini e nel perseguimento dei crimini legati ai conflitti.
Per l’Alto rappresentante dell’UE Josep Borrell “è fondamentale garantire che tutti i responsabili delle terribili atrocità commesse durante l’aggressione militare russa in Ucraina siano assicurati alla giustizia. Non ci può essere impunità per i crimini di guerra. Il gruppo consultivo per i crimini di atrocità – prosegue – fornirà consulenza e sosterrà gli sforzi in corso delle unità per i crimini di guerra del procuratore generale dell’Ucraina per raccogliere, preservare, analizzare le prove e garantire che la giustizia faccia il suo corso”.
“Questa iniziativa – ha proseguito il Segretario di Stato americano Antony J. Blinken – sosterrà gli sforzi dell’Ufficio del procuratore generale ucraino. L’ACA è un elemento essenziale dell’impegno degli Stati Uniti affinché i responsabili di tali crimini siano tenuti a rispondere “. Una dichiarazione, però, che cozza inequivocabilmente con l’attuale status dell’Ucraina, nonché degli Stati Uniti, in merito all’adesione alla Corte Penale Internazionale.
Per la procuratrice generale dell’Ucraina , Iryna Venediktova, ancora “ci sono ampie prove delle atrocità commesse dalle forze russe sul territorio dell’Ucraina contro i civili, compresi i bambini. La creazione di questo gruppo di supporto e la consulenza di esperti internazionali con esperienza in altri tribunali penali internazionali e nella pratica del diritto penale nazionale aiuteranno nel perseguimento di questi crimini”.
L’ACA riunirà esperti multinazionali per fornire consulenza strategica e assistenza operativa agli specialisti dell’Ufficio del procuratore generale dell’Ucraina e alle altre parti interessate in settori quali la raccolta e la conservazione delle prove, l’analisi operativa, le indagini sulla violenza sessuale correlata ai conflitti, le indagini sulla scena del crimine, le indagini forensi, la redazione di incriminazioni e la cooperazione con i meccanismi di responsabilità internazionali e nazionali.
A causa dell’attuale conflitto in Ucraina, gli esperti si riuniranno principalmente nel sud-est della Polonia, ma saranno operativamente impegnati in Ucraina, anche mediante missioni a breve termine e interazioni in loco con il personale dell’OPG e con gli altri partner internazionali. In particolare l’attività dell’ACA sarà portata avanti dal gruppo consultivo – formato da procuratori esperti in crimin di guerra, analisti militari e specialisti forensi – e dalle squadre mobili di giustizia che assisteranno gli investigatori sul campo.
L’ACA è supportato, ancora, dall’Office of Global Criminal Justice (GCJ) del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti e dal Bureau of International Narcotics and Law Enforcement Affairs (INL). Da parte dell’UE, il coordinamento sarà assicurato dal Servizio europeo per l’azione esterna (SEAE), attraverso la delegazione dell’UE in Ucraina, in coordinamento con la Commissione europea, il progetto dell’UE Pravo-Justice II e la missione consultiva dell’UE in Ucraina (EUAM). Il contributo del Regno Unito, infine, sarà coordinato dal Foreign, Commonwealth and Development Office (FCDO).
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