Ucraina. Stabili a 4,2 milioni le persone sotto protezione temporanea in Ue.

Al 31 marzo 2024, 4,2 milioni di cittadini  fuggiti dall’Ucraina a seguito della guerra di aggressione russa contro l’Ucraina iniziata il 24 febbraio 2022, godevano dello status di protezione temporanea nell’UE.

Alla fine di marzo 2024, secondo l’Eurostat, i Paesi dell’UE che ospitavano il maggior numero di beneficiari di protezione temporanea provenienti dall’Ucraina erano la Germania (1.301.790 persone; 30,9% del totale dell’UE), Polonia (955.520; 22,7%) e Repubblica ceca (364.375; 8,7%).

Rispetto alla fine di febbraio 2024, i maggiori aumenti assoluti del numero di beneficiari sono stati osservati in Germania (+15.210; +1,2%), Paesi Bassi (+4.705; +4,0%) e Bulgaria (+3.475; + 7,6%).

Il numero di beneficiari è diminuito in 9 Paesi dell’UE, con Repubblica Ceca (-20 700; -5,4%), Svezia (-9 960; -21,5%), Austria (-9 130; -11,1%), Danimarca (-5 385; -14,5%) e la Polonia (-1 680; -0,2%) che hanno registrato le maggiori diminuzioni assolute.

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Il 28 settembre 2023 il Consiglio europeo ha deciso di estendere la protezione temporanea per queste persone dal 4 marzo 2024 al 4 marzo 2025.
 

Cittadini extracomunitari fuggiti dall'Ucraina e che si trovavano sotto protezione temporanea alla fine di marzo. Carta geografica. Per ulteriori informazioni, fare clic sui set di dati di seguito.
I dati sui numeri dei cittadini ucraini in regime di protezione temporanea in Ue. Infografica Eurostat.

Rispetto alla popolazione di ciascun Paese dell’UE, il numero più elevato di beneficiari totali di protezione temporanea per mille persone alla fine di marzo 2024 è stato osservato in Repubblica Ceca (33,7), Lituania (26,7) e Polonia (26,0).

Al 31 marzo 2024 i cittadini ucraini rappresentavano oltre il 98% dei beneficiari di protezione temporanea. Le donne adulte costituivano quasi la metà (45,8%) dei beneficiari di protezione temporanea nell’UE. I bambini rappresentavano quasi un terzo (32,8%), mentre gli uomini adulti costituivano poco più di un quinto (21,4%) del totale.

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