Ucraina: mine antiuomo americane nel campo di battaglia.

Secondo una recente dichiarazione rilasciata alla TASS, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha confermato che l’amministrazione Biden ha autorizzato l’uso di mine antiuomo in Ucraina. Fin qui nulla di strano. Come risaputo, gli USA non sono tra i firmatari della Convenzione di Ottawa ma, dopo oltre 170 miliardi di dollari in armi, forse un pò di misura e opportunità non avrebbe guastato in questa ultima fase della presidenza del “presidente parcheggiato” Joe Biden.

Invece no. Bisogna essere coerenti. D’altronde le guerre si fanno fino alla fine. Da veri democratici. A poco, però, servono le rassicurazioni di Washington secondo le quali le mine non saranno impiegate nelle aree popolate da civili e che si tratta di mine non persistenti, ovvero che diventano inerti dopo un periodo di tempo prestabilito.

LEGGI ANCHE:  Buchheit, "L'Azerbaigian può essere considerato partner affidabile Ue?".

Biden, quindi, che ha deciso (chissà per quale motivo quando siamo arrivati a 2 mesi esatti dal prossimo insediamento di Donald Trump) di invertire la precedente politica della sua amministrazione che vietava il trasferimento e l’uso di mine antiuomo statunitensi al di fuori della penisola coreana.

foto Copyright European Union