Ucraina: l’UE rafforza l’assistenza ai rifugiati in Moldova.

Oltre ai finanziamenti umanitari già erogati dall’UE, questa settimana è in corso un’operazione umanitaria in Moldova nell’ambito della capacità di risposta umanitaria europea (EHRC) per rafforzare la risposta emergenziale dell’UE e sostenere i partner umanitari al confine con l’Ucraina.

Dall’inizio dell’invasione russa, come tristemente risaputo, l’afflusso di civili in fuga dall’Ucraina nei Paesi vicini sta creando enormi criticità specialmente nella gestione dei profughi ucraini: “Le esigenze umanitarie dei civili – ha commentato il Commissario per la Gestione delle crisi Janez Lenarčič – vanno crescendo in misura esponenziale. Per poter lanciare un’ancora di salvezza a tutti coloro che ne hanno bisogno, è necessario mobilitare tutte le capacità disponibili. Per questo, oltre ai finanziamenti UE stiamo apportando ai partner umanitari sul campo anche un sostegno operativo concreto. Mobilitando la capacità europea di risposta umanitaria e grazie alle sue azioni in Moldova, l’Unione ribadisce il proprio sostegno anche ai paesi che ospitano rifugiati in fuga dagli orrori del conflitto”.

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In particolare, a breve sarà allestito un deposito nella capitale della Moldova, a Chisinau, per i partner umanitari e consegnate oltre 1200 tende di proprietà dell’UE per le persone sfollate a causa del conflitto.