Ucraina. L’UE eroga la prima trance del programma di assistenza finanziaria.
La Commissione europea ha erogato oggi 300 milioni di € in assistenza all’Ucraina. L’erogazione dei fondi è stata accelerata per contribuire a rafforzare la stabilità macroeconomica del Paese. Si tratta della parte iniziale di una prima rata da 600 milioni di € nell’ambito del nuovo programma di assistenza macrofinanziaria di emergenza da 1,2 miliardi di € rivolto all’Ucraina. La prossima settimana è prevista un’ulteriore erogazione da 300 milioni di €.
Il programma rappresenta una dimostrazione concreta del fermo sostegno dell’UE all’Ucraina. I fondi rimanenti (600 milioni di €) saranno erogati nel corso dell’anno, in linea con il protocollo d’intesa firmato da UE e Ucraina.
Parallelamente all’attuazione del programma di emergenza, la Commissione sta preparando un programma di assistenza per sostenere ulteriormente l’Ucraina, come annunciato dalla Presidente von der Leyen alla fine di gennaio. Tale sostegno si aggiunge ai pacchetti di misure di ampia portata e senza precedenti che l’UE ha adottato in risposta agli atti di aggressione della Russia contro l’integrità territoriale dell’Ucraina.
La Commissione europea ha inviato agli Stati membri, anche un progetto di proposta sugli aiuti di Stato a sostegno dell’economia dell’UE a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Il progetto di proposta si basa sull’articolo 107, paragrafo 3, lettera b), TFUE, che consente di concedere aiuti per porre rimedio a un grave turbamento dell’economia dell’UE.
“La guerra di Putin contro l’Ucraina – ha ricordato Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutiva responsabile della politica di concorrenza – inciderà anche sull’economia dell’UE. Siamo quindi pronti ad avvalerci appieno della flessibilità dei nostri strumenti in materia di aiuti di Stato per consentire agli Stati membri di sostenere le imprese e i settori duramente colpiti. Insieme agli Stati membri, stiamo valutando le opzioni per fornire il sostegno necessario e proporzionato tutelando nel contempo la parità di condizioni nel mercato unico europeo”.
In particolare, il progetto di proposta oggetto della consultazione potrebbe consentire agli Stati membri di concedere un sostegno temporaneo alla liquidità a tutte le imprese colpite dalla crisi attuale. Tale sostegno potrebbe assumere la forma di garanzie e prestiti agevolati; aiuti per i costi aggiuntivi dovuti ai prezzi eccezionalmente elevati del gas e dell’energia elettrica, che potrebbe essere concesso in qualsiasi forma, comprese sovvenzioni limitate, per compensare parzialmente le imprese, in particolare quelle particolarmente energivore.
Gli Stati membri hanno ora dovranno formulare osservazioni sul progetto di proposta della Commissione e rispondere a tali domande. La Commissione valuterà rapidamente le risposte al fine di definire la sua posizione su un nuovo quadro temporaneo e valuterà in via prioritaria le misure di sostegno notificate dagli Stati membri nel contesto dell’attuale emergenza.
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