Ucraina, i volontari Anas Sardegna nel campo profughi di Hrebenne.

Dal 5 marzo i volontari dell’Anas Sardegna sono impegnati nell’assistenza ai profughi ucraini nel campo polacco di Hrebenne, villaggio a sud est della Polonia, a pochi chilometri dal confine ucraino, per dare conforto alla drammatica moltitudine umana proveniente dall’Ucraina e composta, quasi esclusivamente, da donne e bambini, gli unici autorizzati a lasciare il Paese insieme agli anziani.

Profughi ucraini, foto Dire
Profughi ucraini, foto Dire

Una missione umanitaria partita da Cagliari con ambulanze e pulmini stipati di medicinali che, negli oltre 2300 km di viaggio: “Ogni giorno – spiegano i volontari all’Agenzia Dire – qui si riversano decine di migliaia di persone la situazione è drammatica soprattutto per la Polonia, nessun Paese è in grado di accogliere così tanti profughi, l’Europa ora deve dare una mano”. Un aiuto che deve essere tempestivo, onde contrastare, tra i tanti problemi, la tratta di esseri umani: “Mi è stato detto – prosegue uno devi volontari intervistati dalla Dire – che qualche giorno fa delle ragazze sono state adescate qui vicino da una sorta di setta religiosa, per fortuna poi sono state liberate dalla Polizia. Non so se siano leggende metropolitane che girano per il campo, quel che è certo è che qui a Hrebenne è pieno di poliziotti in borghese che controllano per evitare che possano verificarsi rapimenti e stupri da falsi tassisti”.

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foto Dire