Tumori e malattie autoimmuni, diagnosi più veloci con l’intelligenza artificiale.
Diagnosi in 24 ore e non più in trenta giorni, possibilità di intervenire precocemente su tumori e malattie autoimmuni, riduzione delle liste d’attesa: sono enormi le potenzialità del sistema di diagnosi di anatomia patologica con intelligenza artificiale targato Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari.
“Un progetto – spiega Ferdinando Coghe, direttore del Laboratorio analisi dell’Aou – che nasce dall’idea di Gavino Faa, incaricato dall’Aou di Cagliari di occuparsi della stesura di un sistema di digital patology da sviluppare all’interno dell’azienda”. In un momento in cui il tema dell’intelligenza artificiale è fortemente sentito, l’Azienda ospedaliera universitaria di Cagliari, dice ancora Coghe, “si propone di sviluppare un sistema intelligente che faciliti il lavoro dei medici, creando un software capace di contribuire alla standardizzazione delle diagnosi e alla velocizzazione delle risposte, interagendo in modo proattivo con i percorsi diagnostici terapeutici assistenziali (PDTA)”. Con un solo obiettivo, dice ancora Coghe: “Rendere più accessibili i servizi e contenere i tempi di degenza, dando anche un contributo nel ridurre la piaga delle liste d’attesa“.