Trump valuta il trasferimento delle truppe americane dalla Germania all’Ungheria.

L’amministrazione del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, starebbe considerando il ritiro di parte del contingente militare americano attualmente schierato in Germania per trasferirlo in Ungheria. A rivelarlo è il Daily Telegraph, citando fonti vicine alla Casa Bianca.

Attualmente, circa 35.000 soldati statunitensi sono dispiegati sul territorio tedesco, ma Trump starebbe sempre più manifestando frustrazione nei confronti della strategia europea, accusata di “spingere verso la guerra”, secondo quanto riportato dal quotidiano britannico.

La possibile ridistribuzione delle truppe in Ungheria potrebbe essere legata alla posizione del primo ministro Viktor Orban sul conflitto in Ucraina. Il leader ungherese ha più volte adottato un approccio critico nei confronti della strategia occidentale, mostrandosi favorevole a una soluzione diplomatica.

Secondo il Daily Telegraph, un altro fattore determinante nella decisione di Trump sarebbe la volontà di privilegiare i Paesi che rispettano gli standard di spesa per la difesa stabiliti dalla NATO e che si sono impegnati ad aumentarli.

Interpellato sulla questione, Brian Hughes, portavoce della sicurezza nazionale statunitense, ha dichiarato: “Sebbene non sia imminente alcun annuncio specifico, l’esercito americano valuta costantemente la possibilità di ridistribuire le proprie forze per rispondere al meglio alle minacce attuali e proteggere gli interessi degli Stati Uniti”.

Se confermata, la mossa segnerebbe un significativo cambiamento negli equilibri militari USA in Europa, rafforzando il legame tra Washington e Budapest e ridisegnando la presenza strategica americana nel continente.

foto Air Force Airman 1st Class Cydney Lee