Trump su discorso di Biden all’ONU: “Presidente corrotto ha pronunciato il suo canto del cigno”.

L’asse fallimentare della strategia del Partito democratico si riconferma anche in occasione del discorso del presidente (ancora per poco) degli Stati Uniti d’America, Joe Biden, all’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Un intervento commentato oggi dal candidato repubblicano, Donald Trump, che ha parlato di debolezza e fallimento sulla scena mondiale dell’accoppiata Harris-Biden.

“Il corrotto Joe Biden, o quel che ne resta, ha appena pronunciato il suo canto del cigno davanti all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, tentando disperatamente di andarsene con un briciolo di dignità. Ma il mondo ha visto la devastazione provocata da quattro anni di Harris-Biden, e niente può mascherarla”, ha dichiarato Trump.

Critiche, da parte del Tycoon, sono poi proseguite sulla gestione delle crisi in Afghanistan, Iran, Cina e Russia.

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“Il fallito ritiro dall’Afghanistan di Harris e Biden è stato uno dei più grandi disastri di politica estera della storia moderna, che ha causato la morte di 13 militari statunitensi e ha offerto ai talebani un rifugio sicuro per il loro regno del terrore. La politica di pacificazione di Harris e Biden ha arricchito il regime iraniano di centinaia di miliardi di dollari , consentendo attacchi iraniani contro il personale statunitense in Medio Oriente e la morte di un numero ancora maggiore di militari statunitensi. L’amministrazione Harris-Biden, ancora, ha permesso a un pallone spia cinese di sorvegliare siti militari statunitensi sensibili, ha osservato la Cina costruire segretamente strutture militari nei Paesi vicini , non ha affrontato le violazioni dei diritti umani e ha impegnato per due volte le forze statunitensi a difendere Taiwan in caso di invasione, prima di ritrattare prontamente le sue dichiarazioni”.

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Fallimento particolarmente evidente, ha ricordato Trump, sulla Russia: “La debolezza dei democratici ha permesso alla Russia di invadere brutalmente l’Ucraina. Ora, la Russia si è alleata con la Cina e l’Iran per formare un’alleanza “anti-occidentale” che minaccia di far precipitare il mondo nella Terza guerra mondiale”.

Non sono poi mancate le nuove accuse circa il presunto antisemitismo della candidata democratica, Kamala Harris: “Il ribaltamento da parte di Harris e Biden della decisione del presidente Trump di tagliare gli aiuti ai palestinesi, che spesso finiscono direttamente nelle mani dei terroristi, ha reso possibile il peggior attacco a Israele degli ultimi decenni. Ora, Kamala ha sacrificato il più grande alleato dell’America solo per mantenere il sostegno della sua base antisemita, mentre Israele combatte per la sua esistenza”.

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“Undici ambasciate statunitensi in tutto il mondo – ha aggiunto Trump – sono state evacuate sotto la guida di Kamala e Biden, mentre i nemici dell’America si fanno sempre più coraggiosi mostrando debolezza e incoscienza.
Sotto la presidenza di Donald J. Trump, l’Iran era debole, l’ISIS era stato eliminato, Hamas era stato isolato, una pace storica stava scendendo sul Medio Oriente, la Russia era sotto controllo e non c’era stato un solo militare statunitense ucciso in Afghanistan negli ultimi 18 mesi. La Terza Guerra Mondiale – conclude – è una certezza con i democratici”.

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