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Trump: “I confini di un accordo sulla Ucraina sono già stati tracciati”.

Nessun ripensamento o spazio per rimettere mano agli accordi per la pace in Ucraina. E’ quanto emerge dalle ultime dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, intervenuto oggi per precisare che i contorni di un futuro accordo sulla Ucraina sono già stati definiti con i leader di Russia e Ucraina, Vladimir Putin e Volodymyr Zelenskyy. E l’Ue può solo stare a guardare dopo le centinaia di miliardi bruciati tra armi e assistenza macrofinanziaria al Governo di Kiev. Insomma, oltre al danno per i/le cittadini/e europei/e arriva, se mai ce ne fosse stato il minimo dubbio, anche la beffa.

“Ho avuto discussioni molto buone, come sapete, con il presidente Zelenskyy e con il presidente Putin. Ho un buon rapporto con entrambi e credo che abbiamo già tracciato i confini di un accordo. Spero che possiamo concretizzare questo accordo”, ha dichiarato Trump.

Il presidente americano ha anche ribadito che, secondo lui, il conflitto in Ucraina non sarebbe mai scoppiato se fosse stato presidente nel 2022, criticando l’operato dell’amministrazione precedente e definendo il presidente Joe Biden non “competente” per gestire la crisi. Una realtà decisamente incontrovertibile…

foto press.donaldjtrump.com