Troppa Inter per il Cagliari di Mazzarri. Poker dei nerazzurri. Il tecnico livornese: “Così non va bene”.

Si ferma la striscia dei risultati utili consecutivi per il Cagliari, vittima, forse troppo incolpevole, della potenza offensiva dei nerazzurri e delle diverse indisponibilità, a partire da Naithan Nandez, out per un disturbo ai flessori.

Cagliari, per quanto di propria responsabilità, apparso spesso rinunciatario nel corso della gara. A sbloccare un match equilibrato è un calcio piazzato: corner di Calhanoglu e colpo di testa vincente di Lautaro. Al 29’ i nerazzurri sono avanti. La reazione degli ospiti è immediata, ci prova Deiola da fuori: centrale la sua conclusione. Al 33’ Joao Pedro serve l’accorrente Grassi, la mezzala sfiora soltanto. Al 40’ Cragno si immola su Sanchez: un antipasto del grande intervento di cui sarà protagonista poco più tardi. 

LEGGI ANCHE:  Trasferta a Milano. Prosegue la preparazione del Cagliari. Personalizzato per Nandez.

Rigore per l’Inter al 43’, sul dischetto va Sanchez: la sua conclusione a incrociare è respinta da Cragno. Gli ultimi minuti sono di grande sofferenza per i rossoblù, con l’Inter in forte pressione. Sul finale è ancora Cragno a mettersi in mostra opponendosi al tentativo di Brozovic.

Nei primi minuti della ripresa arriva il raddoppio dei padroni di casa. Assist di Barella per Sanchez, sulla cui conclusione nulla può il portiere rossoblù. Si abbassa il baricentro del Cagliari. Al 54’ Cragno salva su Dumfries da due passi, si ripete poco dopo su Sanchez.

Al 66’ arriva il 3-0 dell’Inter con Calhanoglu da fuori centra l’incrocio dei pali e, poco dopo al 68′, anche la quarta rete siglata da Sanchez.

LEGGI ANCHE:  "Inizia" il campionato del Cagliari, Ranieri: "A Salerno ambiente caldo".

Nel post partita Mazzarri ha recriminato sull’atteggiamento troppo passivo dei suoi giocatori: “Non mi è piaciuto quasi niente della prova odierna. L’Inter aveva un altro passo, faceva viaggiare la palla in modo diverso e ci può stare, non è pensabile però che loro avessero molta più voglia di noi. Così non va bene, non posso accettare questa passività, ci siamo sciolti dopo lo 0-2. Se ci vogliamo salvare occorre lottare su ogni pallone, contro chiunque, raddoppiando e correndo il doppio di chi hai davanti”.

Inter-Cagliari 4-0

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Dumfries (27′ st Dimarco), Barella, Brozovic (27′ st Vidal), Calhanoglu (31′ st Sensi), Perisic (38′ st Zanotti); Martinez (27′ st Satriano), Sanchez. A disposizione: Radu, D’Ambrosio, Kolarov, Ranocchia, Gagliardini, Vecino, Dzeko. Allenatore: Inzaghi.

LEGGI ANCHE:  Il Cagliari in semifinale, Ranieri: "Ci stava soffrire, non era facile". Vanoli: "Cagliari attrezzato".

Cagliari (3-5-2): Cragno; Caceres (25′ st Zappa), Godin, Carboni (37′ st Obert); Bellanova, Deiola (37′ st Oliva), Grassi (14′ st Lykogiannis), Marin, Dalbert; Keita (25′ st Pavoletti), Joao Pedro. A disposizione: Aresti, Radunovic, Altare, Pereiro, Ceter. Allenatore: Mazzarri.

Arbitro: Marchetti di Ostia Lido.

Marcatori: 29′ pt Martinez (I), 5′ st Sanchez (I), 21′ st Calhanoglu (I), 23′ st Martinez (I).

Note: Al 44’pt Cragno (C) para un calcio di rigore a Martinez (I). Ammoniti: Martinez (I), Cragno, Deiola (C). Recupero: 1′ pt, 0′ st.

foto Cagliari Calcio