Trasporto pubblico locale. Lunedì i dipendenti incrociano le braccia.
Lunedi prossimo, i lavoratori delle aziende del trasporto pubblico locale sciopereranno per la seconda volta in pochi mesi per il rinnovo del contratto di lavoro, scaduto il 31 dicembre 2023.
“Anche in Sardegna – spiega Alessandro Russu, segretario regionale della Fit Cisl – i lavoratori lamentano il peggioramento delle condizioni lavorative e retributive, fenomeni di tensione e aggressività crescente verso conducenti e controllori. Chiedono, inoltre, maggiori risorse per il settore e una riforma completa che dia certezze operative nel medio periodo cosi da garantire un livello di servizio efficiente e adeguato”.
Sciopero che vedrà i dipendenti dell’ARST incrociare le braccia dalle ore 10,30 alle 12,30 e dalle 16,00 alle 22,00, mentre quelli del CTM dalle 9,31 alle 17,30. Aderiranno allo sciopero anche all’ Atp di Sassari dalle 15,00 alle 23,00, all’Atp di Nuoro dalle 5,20 alle 9 e dalle 13 alle 19 e all’Aspo di Olbia dalle 9,30 alle 17,30.