Trasporti pubblici per i giovani e gli anziani, Commissione: “Nessun dato dagli Stati Ue”.
Aumentare la capacità dei cittadini di utilizzare modalità di trasporto attive e pubbliche è fondamentale per affrontare le emissioni legate ai trasporti e migliorare la qualità della vita. Ne è convinto l’eurodeputato del gruppo Verdi/ALE, Ciaràn Cuffe, per il quale i giovani e gli anziani spesso necessitano di un sostegno aggiuntivo per poter sfruttare appieno i sistemi di trasporto pubblico, soprattutto perché colpiti dalla crisi del costo della vita.
Nel suo intervento l’esponente irlandese ha quindi chiesto alla Commissione europea di riferire sui numeri delle misure di sostegno in ciascuno Stato membro per i giovani e gli anziani per l’accesso ai trasporti pubblici.
Dati, come confermato dalla Commissaria Adina Vălean, che non sono nella disponibilità della Commissione von der Leyen: “La Commissione non dispone di dati sulle misure adottate dagli Stati membri per sostenere l’uso dei trasporti pubblici da parte di diverse fasce di età. Attualmente, a livello dell’UE non esiste una raccolta di dati regolare e armonizzata”.
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Non è quindi disponibile in Europa una classificazione su tali misure per fasce di età. Un gap che potrebbe essere colmato nei prossimi anni attraverso la pubblicazione delle Statistiche Ue sul Reddito e condizioni di vita che, però, prenderà il via nei prossimi mesi (i dati saranno disponibili il prossimo mese di settembre 2025).