Trasporti a Nùoro, Soddu scrive a Salvini: “Soluzione per condizione di svantaggio”.
Il sindaco di Nuoro Andrea Soddu ha inviato una nuova missiva al ministro per le Infrastrutture, Matteo Salvini, affinché si affronti e si risolva il problema del collegamento ferroviario di Nuoro e il Centro Sardegna con il resto dell’Isola.
“Ho scritto nuovamente al ministro Salvini – commenta il sindaco – perché si trovi una soluzione alla condizione di svantaggio che siamo costretti a subire. Come territorio continueremo a insistere perché ci venga riconosciuto un diritto fondamentale, qual è quello alla mobilità delle persone. Non dobbiamo mai arrenderci all’idea che il destino delle zone interne sia ineluttabile, è nostro dovere fare di tutto per invertire la rotta. Le istanze di un intero territorio, il Centro Sardegna, che più volte si è mobilitato per chiedere la realizzazione di una ferrovia degna di questo nome, sono finora rimaste inascoltate. Mentre nel mondo si inaugurano mezzi di trasporto avveniristici, noi chiediamo una tratta ferroviaria adatta alle esigenze imposte dalla modernità, che colleghi il capoluogo agli altri territori dell’Isola ed ai nodi fondamentali di comunicazione, quali porti e aeroporti”.
“Allo stato – ha scritto tra l’altro il primo cittadino -, l’unico collegamento con i maggiori centri della Sardegna è garantito dalla strada statale 131 verso Cagliari o Sassari e la statale 131 dcn in direzione Olbia, peraltro perennemente costellate di cantieri che ne inficiano la regolare percorribilità e la sicurezza degli automobilisti. Una ferrovia moderna rappresenterebbe il nostro “Ponte sullo Stretto”, un’infrastruttura che consentirebbe di rompere l’isolamento che da sempre affligge l’interno dell’Isola e che concorre al suo mancato sviluppo economico, con pesanti riflessi su fenomeni drammatici come lo spopolamento dei nostri centri”.
Nella lettera viene ribadita l’immediata disponibilità della scheda di progetto SaRnet curata dalla facoltà di Ingegneria dell’Università di Cagliari, “che non ha trovato accoglimento tra gli interventi infrastrutturali finanziabili dal Pnrr”, ma che viene riproposta “all’attenzione del Governo affinché si trovino altre forme di finanziamento”.
Il sindaco Soddu ha concluso la propria lettera appellandosi al ministro Salvini “perché vengano accolte le legittime richieste delle nostre comunità, che vivono gli effetti di una crisi economica che non può trovare soluzione se non si intraprendono azioni determinanti, come la creazione di infrastrutture”.
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