Trasferta al ‘Carlo Castellani’, Walter Mazzarri: “Non ci è concesso distrarci”.
Continua la corsa salvezza per il Cagliari di Walter Mazzarri, ospite domani tra le mura del Carlo Castellani di Empoli. Gara di non facile lettura dove i rossoblù, sostenuti anche da una rara abbondanza offensiva (con il ritorno di Keita Balde e il recupero di Pavoletti), saranno chiamati a confermare gli ottimi segnali delle ultime settimane.
“Non possiamo permetterci di pensare che quella di Empoli sia una sfida più facile rispetto a quella di Bergamo – ha dichiarato in apertura mister Mazzarri -. L’Empoli gioca molto bene, ha una ottima classifica e gioca in leggerezza, starà a noi creare loro problemi e far valere la nostra fame di risultati”.
Una squadra che finalmente sembra aver trovato la propria personalità: “La strada giusta l’abbiamo intrapresa già dalla trasferta di Torino prima della sosta natalizia. Ora tutti si sono accorti dei nostri risultati ma non ci è concesso distrarci. All’andata abbiamo lasciato per strada molti punti e quindi ora si deve correre. Le ultime buone partite e i 10 punti in cinque gare non devono generare euforia bensì energia per farci lavorare meglio sui dettagli e sul salto di qualità che ancora va fatto. Una squadra forte archivia la vittoria e pensa già alla successiva, questa è la mentalità da acquisire. Contro l’Atalanta non siamo partiti bene, i primi 20’ non mi erano piaciuti perché eravamo troppo passivi, poi ci siamo svegliati. A Empoli non potremo permettercelo e dovremo iniziare subito con lo spirito propositivo”.
Sui probabili innesti il tecnico livornese non ha però condiviso indicazioni importanti: “Keita è tornato con il suo solito entusiasmo, il suo rientro fa bene al gruppo a livello morale e anche tecnico-tattico perché ha caratteristiche differenti. Ha fatto un solo allenamento con noi quindi devo valutare quanto potrà dare. Obert? Si è inserito al meglio, come tutti devono fare quando hanno l’opportunità di scendere in campo, dall’inizio o in corsa, è una scommessa al momento vinta e per me è un titolare come gli altri difensori. Lovato? Non parliamone più, lasciamolo sereno ed evitiamo di calcare troppo la mano sulle sue grandi qualità che abbiamo già ricordato, un discorso che vale anche per gli altri, dobbiamo essere tutti sintonizzati sulla nostra corsa evitando distrazioni. Baselli? Non ha ancora il ritmo giusto che dobbiamo tenere in questo momento, contro l’Atalanta è entrato molto bene con esperienza nella gestione della palla grazie a intelligenza e tecnica, ma deve inserirsi gradualmente. Bellanova? Sono molto felice della sua crescita, ora deve rimanere sul pezzo senza esaltarsi ma con voglia di migliorarsi soprattutto a livello tattico, mi piacerebbe parlare di lui a fine anno per capire dove sarà arrivato. Io ho sempre guardato il campo e ho visto che questo ragazzo aveva la gamba giusta, mi fa piacere che mi stia dando ragione”.
In attacco ad Empoli confermato il ritorno di Joao Pedro e Gaston Pereiro a supporto. Probabile, invece, la panchina per Leonardo Pavoletti e Keità Balde. Improbabile, ancora, l’impiego di Naithan Nandez, bloccato da noie fisiche. A centrocampo, il condizionale è d’obbligo, si dovrebbero vedere Dalbert, Marin, Grassi, Bellanova e Lykogiannis. Infine, in difesa, spazio a Carboni con Goldaniga e Lovato.
In casa Empoli, Andreazzoli potrebbe schierare Bajrami ed Henderson a sostegno di Pinamonti in attacco. In mezzo Asllani, Bandinelli e Zurkowki e nelle retrovie Parisi, Stojanovic, Tonelli e Ismajli.
Walter Mazzarri, foto Cagliari Calcio /Valerio Spano