Trasferta a Torino, Maran: “Abbiamo ripreso le energie giuste”

Conferenza stampa di Rolando Maran alla vigilia di Juventus-Cagliari. Tra i 23 convocati per la trasferta di Torino, tornano a disposizione Valter Birsa, Lucas Castro e Robin Olsen. Spazio anche al giovane difensore centrale della Primavera Andrea Carboni, classe 2001, nel giro della Nazionale Under 19. “È bello premiare in qualche modo l’ottima stagione della squadra di Canzi – dice Maran – Sono esperienze preziose per questi ragazzi che hanno modo di assimilare qualcosa dai più grandi. Castro? Ha pochi allenamenti ma è convocato. Recuperare quanti più giocatori possibile mi dà l’opportunità di avere un numero superiore di alternative di livello, un vantaggio non indifferente per la lettura delle partite”.

“Ho visto la squadra riprendere gli allenamenti dopo la pausa col piglio giusto per riprendere il cammino intrapreso. C’era bisogno di questa sosta, abbiamo ripreso le energie giuste. L’anno del Centenario inizia con un impegno di prestigio, sul campo della squadra che nelle ultime stagioni ha sempre vinto: come tutte le settimane abbiamo lavorato su alcuni accorgimenti per aiutare il nostro modo di fare calcio, ma senza snaturarci. Non dobbiamo perdere la nostra dimensione. Sono convinto che, sfruttando le nostre qualità, possiamo giocare una grande partita”.

“Questo tipo di gare si affrontano con personalità, coraggio e fiducia. Guai a rimanere passivi in attesa. La squadra è stata capace di sorprendermi, ha sempre messo in campo spirito di sacrificio e partecipazione: sono peculiarità che ci saranno utili anche domani”.

“Rispetto a quella di Allegri la Juventus di Sarri rimane più corta, tende ad avvicinarsi all’area avversaria con un maggior numero di passaggi ma le caratteristiche dei giocatori restano immutate. Nonostante la sconfitta in Supercoppa resta una squadra dal potenziale enorme. Noi contro la Lazio non avremmo meritato di perdere: questo ci deve dare ancora più autostima e consapevolezza”.

“Sebastian Walukiewicz ha lavorato bene in questi mesi, ha aspettato il suo momento, ed è pronto per dare il suo contributo. Ho intenzione di dargli una opportunità”.

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