Trasferimenti pazienti dalla Germania, Francesco Boccia: “Nostro dovere aiutarli”.

“La condizione drammatica delle terapie intensive in Germania deve farci riflettere su quanto sia fondamentale insistere con la campagna di vaccinazione e su quanto sia necessario accelerare il confronto che porta anche all’obbligo vaccinale. È evidente che possiamo difenderci solo vaccinandoci e mantenendo nel miglior modo possibile le distanze. A maggior ragione d’inverno. La Germania aiutò l’Italia nella fase più drammatica del Covid-19 tra marzo e aprile 2020. Non deve dimenticarlo nessun italiano. E furono numerosi i pazienti trasportati in emergenza in Germania, così come non abbiamo dimenticato ventilatori e mascherine arrivate nelle fasi più drammatiche. Durante l’emergenza Covid il rapporto di amicizia e affetto tra Italia e Germania, da sempre solido, si è ulteriormente rafforzato. Insieme possiamo spingere l’Europa intera verso l’obbligo vaccinale per tutte le categorie a rischio. Inutile andare avanti a tentoni. In Austria si parte con l’obbligo dal primo febbraio, in Grecia si parte con gli over 60 e in Germania si sta valutando l’obbligo. È arrivato il momento di superare ogni incertezza”. Così Francesco Boccia, ex Ministro per gli Affari regionali e Responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale, intervenendo agli Stati generali del trasporto e della logistica organizzati da ALIS.

LEGGI ANCHE:  Alexei Navalny: l'UE sanziona 33 persone e due entità.

foto Ministero Affari Regionali