Transnistria, Tomac (PPE): “Violazione dei diritti umani”
Cosa fa l’Unione Europea per la difesa dei principi democratici e dei valori europei nei Paesi del partenariato orientale? Se lo è chiesto l’eurodeputato romeno del Partito Popolare Europeo, Eugen Tomac, in merito alle numerose violazioni dei diritti umani in Transnistria, repubblica autoproclamatasi indipendente nel settembre del 1990, sotto l’influenza russa, e rivendicata dalla Moldova.
“L’Unione europea – per l’eurodeputato romeno – è impegnata a sostenere la Repubblica Moldova nel suo percorso di riforma democratica e rispetto dei valori europei. Ci sono stati indubbiamente movimenti positivi in questa direzione negli ultimi anni. Tuttavia, la pressione di manipolazione e propaganda esercitata dalla Federazione Russa è sempre più marcata nel paese moldavo, e in particolare nella regione della Transnistria, de facto indipendente. Vi sono flagranti violazioni dei diritti umani e la libertà di espressione rimane una mera aspirazione”.
“La milizia transnistriana – continua Eugen Tomac – intimidisce e perseguita le amministrazioni delle scuole in cui si tengono lezioni di rumeno. Sebbene la CEDU, la Convenzione Europea per i Diritti dell’Uomo, abbia ritenuto la Federazione Russa colpevole di violare i diritti umani nella regione separatista della Transnistria, le vittime non hanno ancora ricevuto alcuna forma di risarcimento per i danni”.
Alla luce dei principi democratici che l’Unione Europea vuole sostenere nell’ambito della politica di parternariato orientale, che coinvolge oltre alla Moldova, altre 5 ex repubbliche socialiste come l’Armenia, l’Azerbaigian, la Bielorussia, la Georgia e l’Ucraina, è stato chiesto al Vicepresidente della Commissione e all’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la sicurezza, di indicare quali misure saranno prese in considerazione per difendere i rumeni che vivono nell’autoproclamata regione autonoma della Transnistria, sotto il controllo delle autorità di Tiraspol e se sarà prodotta una relazione sul rispetto dei diritti umani.