Trafficanti di esseri umani, Europol: “Guadagni fino a 1800 euro al giorno per vittima”.
L’Europol, al termine di un’operazione congiunta, ha proceduto ad una serie di arresti e perquisizioni in Romania e nel Regno Unito nei confronti di un gruppo dedito alla tratta di esseri umani e al riciclaggio di denaro. Gli aguzzini, come emerso nel corso delle indagini, erano riusciti a mettere in piedi un vero e proprio sistema, manipolando le vittime con gravi minacce fisiche e ricatti.
In particolare, sono state effettuate 18 perquisizioni domiciliari (11 in Romania e 7 nel Regno Unito), arrestate 14 persone (4 in Romania e 10 nel Regno Unito) e sequestrato diversi lotti di droga, armi e oltre 60.000 euro in contanti.
Attiva dal 2020, la rete criminale aveva sviluppato una particolare strategia per attirare donne rumene vulnerabili e avviarle alla prostituzione nel Regno Unito. I membri della rete, nello specifico, promettevano alle vittime lavoro o relazioni facendo leva sulla condizione di necessità delle giovani donne, provenienti per lo più da contesti degradati e desiderose di inviare un sostegno economico alle proprie famiglie in Romania. Molte delle vittime, come ricordato dall’Europol, venivano adescate attraverso le piattaforme social. Una volta trasferite con l’inganno nel Regno Unito, le donne venivano costrette a prostituirsi e private dei documenti, minacciando di danneggiare o uccidere familiari e bambini resdidenti in Romania.
Si ritiene che la rete criminale guadagnasse fino a 1800 euro al giorno per vittima. Proventi per lo più trasferiti in Romania tramite corrieri in contanti.
“La tecnica del ragazzo innamorato – evidenziano dall’Europol – è ampiamente utilizzata dai criminali per reclutare le vittime in difficoltà economiche. I sospetti prendono di mira le vulnerabilità, seducendole con regali costosi e promesse di una vita migliore all’estero. Questo è il motivo per cui molte donne lasciano le loro famiglie in cerca di amore e nuove opportunità in altri Paeesi. Tuttavia, una volta che si trovano nella loro nuova casa, le donne vengono costrette a prostituirsi per guadagnare soldi per i protettori”.
foto https://www.europol.europa.eu/