Tortolì. Finto carabiniere tenta una truffa ai danni di un 74enne.
Lo scorso 30 novembre un settantaquattrenne di Tortolì ha denunciato nella locale stazione dei carabinieri di Tortolì un tentativo di truffa operato da un “finto carabiniere” attraverso la tecnica dello spoofing telefonico.
Il truffatore, come emerso dagli accertamenti, avrebbe tentato di convincere il 74enne a effettuare, tramite la sua filiale, un bonifico di 100mila euro, operazione necessaria per collaborare alle indagini e mettere al sicuro il proprio denaro.
Il truffatore, come già accaduto negli scorsi mesi in altre analoghe occasioni, oltre a fingersi appartenente all’Arma dei Carabinieri, ha anche utilizzato la tecnica dello “spoofing telefonico”, attraverso la quale ha manipolato il numero telefonico visualizzato dalla vittima facendolo risultare effettivamente riconducibile al Comando Compagnia Carabinieri di Nùoro.
“È importante – ricordano dall’Arma – non condividere in nessun caso i propri dati personali o quelli di accesso al proprio conto corrente ed è inoltre fondamentale limitare al massimo la confidenza al telefono e su internet, tenendo ben presente che nessun Carabiniere o appartenente alle Forze di Polizia chiederà mai somme di denaro per la risoluzione di problemi, né per incidenti stradali, né per fantomatiche cauzioni per alleviare problemi con la giustizia, né tantomeno per mettere al sicuro il denaro del proprio conto corrente. In caso di richieste di questo tenore – concludono – è indispensabile contattare immediatamente il numero unico di emergenza 112, tramite il quale sarà possibile chiedere il supporto necessario e scongiurare la consumazione della truffa”.