Terrorismo: la nuova legge Ue per la cooperazione giudiziaria.
Oggi il Consiglio ha dato il via libera definitivo a una nuova legge dell’Ue mirata a potenziare lo scambio di informazioni nei casi di terrorismo tra le autorità nazionali ed Eurojust. Grazie a uno scambio più efficiente sulle indagini e sul perseguimento dei reati terroristici, le autorità degli Stati membri e le agenzie dell’UE avranno accesso alle informazioni più complete e aggiornate sui casi di terrorismo.
“L’adozione di questa legge rappresenta un salto di qualità in termini di condivisione delle informazioni tra gli Stati membri e Eurojust e consentirà progressi significativi nel perseguimento dei reati di terrorismo”, ha dichiarato Pilar Llop, ministro della Giustizia spagnolo.
Ad oggi, gli Stati membri condividono informazioni con Eurojust su casi legati al terrorismo attraverso canali diversi, talvolta non sicuri. Inoltre, l’attuale registro giudiziario antiterrorismo non consente un adeguato controllo incrociato delle informazioni.
Il regolamento adottato oggi, invece, rimedierà a queste carenze consentendo a Eurojust di svolgere un ruolo più forte nel sostenere il coordinamento e la cooperazione tra le autorità nazionali che indagano e perseguono i reati di terrorismo.
Secondo le nuove norme, gli Stati membri dovranno fornire a Eurojust informazioni su eventuali indagini penali riguardanti reati terroristici non appena tali casi verranno deferiti alle autorità giudiziarie.
La proposta, ancora, crea un moderno sistema digitale di gestione dei casi, consentendone il controllo incrociato e autorizzando Eurojust a individuare meglio i collegamenti tra indagini e procedimenti giudiziari transnazionali nel campo del terrorismo e a informare in modo proattivo gli Stati membri.
foto Ambasciata repubblica Azerbaijian
