Supercomputer: il Consiglio adotta il regolamento per il calcolo ad alte prestazioni.
Il Consiglio dell’UE ha adottato un regolamento che istituisce l’impresa comune per il calcolo ad alte prestazioni europeo (EuroHPC), aprendo così la strada allo sviluppo in Europa della prossima generazione di supercomputer: un sistema di elaborazione dati ad altissima potenza di calcolo, in grado di risolvere problemi estremamente complessi e impegnativi, consentendo a tecnologie chiave quali l’intelligenza artificiale, l’analisi dei dati e la cibersicurezza di sfruttare l’enorme potenziale dell’economia dei Big Data.
La decisione odierna, spiegano i ministri dell’UE, “contribuisce all’autonomia strategica dell’UE e alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca” con l’obiettivo di fare dell’Europa un attore di primo piano a livello mondiale nel supercalcolo.
Il regolamento, in particolare, rafforza le capacità di ricerca e innovazione, lo sviluppo di un ecosistema di infrastrutture di supercalcolo e l’acquisizione di supercomputer di livello mondiale mediante un’impresa comune, il che consentirà di estendere l’uso dell’infrastruttura di supercalcolo a un gran numero di utenti pubblici e privati. Ancora, il regolamento consente la prosecuzione delle attività dell’attuale impresa comune EuroHPC, che è stata istituita nell’ottobre 2018 e che mette in comune risorse provenienti dall’UE, dai 27 Stati membri, da sei altri Paesi e da due membri del settore privato: la piattaforma tecnologica europea per il calcolo ad alte prestazioni e la Big Data Value Association.
Il nuovo regolamento è stato allineato al quadro finanziario pluriennale dell’UE per il periodo 2021-2027, consentendo così all’impresa comune di utilizzare i finanziamenti di programmi dell’UE quali Orizzonte Europa, Europa digitale e il meccanismo per collegare l’Europa.
L’impresa comune per il calcolo ad alte prestazioni europeo avrà l’obiettivo di elaborare, ampliare e mantenere nell’UE un ecosistema di livello mondiale, federato, sicuro e iperconnesso di infrastrutture di dati, servizi, calcolo quantistico e supercalcolo.
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