Strategia della Salute dell’UE: Venerdì il PE vota sulla risoluzione.
Nel corso dell’ultimo dibattito sulla strategia UE per la sanità pubblica, i deputati del Parlamento europeo hanno espresso la necessità di votare su nuovi strumenti per affrontare le emergenze sanitarie in Europa. Nel dibattito in plenaria di ieri sera con la Commissaria per la Salute Stella Kyriakides e il Consiglio, i deputati hanno sottolineato la necessità di trarre le giuste lezioni dalla pandemia. Molti hanno sostenuto la necessità di dare all’UE un ruolo molto più forte nel settore della salute.
Sulla base di questa riflessione venerdì pomeriggio i parlamentari saranno chiamati a votare una risoluzione sulla strategia dell’UE per la salute pubblica dopo il Covid-19.
Pur sottolineando che l’attuale pandemia è ancora lontana dall’essere superata, i deputati hanno affermato la necessità di garantire che i sistemi sanitari in tutta l’UE siano meglio attrezzati e coordinati per affrontare future minacce sanitarie, poiché nessuno Stato membro può far fronte a una pandemia da solo.
Diversi deputati hanno inoltre affermato che un ruolo più forte dell’UE nell’area della salute pubblica deve includere misure per affrontare la carenza di farmaci e di attrezzature protettive a prezzi accessibili, nonché il sostegno alla ricerca.
Infine, alcuni deputati hanno chiesto che le agenzie sanitarie europee ECDC e EMA siano rafforzate, mentre altri hanno sostenuto la necessità di un’Unione europea della Salute con standard minimi comuni.
Come risaputo, l’equilibrio non sarà facile da trovare, poiché la responsabilità primaria della salute pubblica e, in particolare, dei sistemi sanitari, sta in capo agli Stati membri. Tuttavia, l’UE ha un ruolo importante da svolgere per migliorare la salute pubblica, per prevenire e gestire le malattie, mitigare le fonti di pericolo per la salute umana e armonizzare le strategie sanitarie tra Stati membri.
Il Parlamento ha costantemente promosso l’istituzione di una politica UE coerente sulla sanità. In una risoluzione sulla revisione del bilancio dell’UE post 2020 e sul Piano di ripresa economica, i deputati hanno ribadito la necessità di creare un nuovo programma sanitario europeo.
Da allora, la Commissione ha presentato una proposta di 9,4 miliardi di euro per il programma EU4Health 2021-2027, come parte del Piano di ripresa Next Generation EU.
Foto Parlamento europeo, europarl.europa.eu