Stop alle iniziative spot, l’appello degli infermieri italiani.

La carenza infermieristica non si combatte con iniziative spot e la professione va resa attrattiva riformando il percorso formativo e prevendendo un chiaro sviluppo di carriera. Queste le principali richieste condivise oggi dalla Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche. FNOPI che ha chiesto alle istituzioni italiane di mettere in campo azioni per una nuova formazione infermieristica.

Riforme che dovranno trovare spazio nelle prossime leggi, fanno sapere dalla Federazione, a partire da quella di Bilancio. Provvedimenti che dovranno portare maggiori investimenti nelle università italiane per sostenere la docenza e per aumentare il numero dei professori MED/45 (quelli in Infermieristica). Ancora introdurr lauree magistrali a indirizzo clinico in risposta ai bisogni del sistema salute e della popolazione e, infine, correlare strutturalmente i posti del corso di laurea abilitante e delle lauree specialistiche adeguandoli al fabbisogni.

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Richieste che potrebbero garantire un salto di qualità nell’assistenza infermieristica italiana, senza la quale, concludono dalla FNOPI, “non c’è salute e non si risolvono i problemi dei cittadini e del Servizio Sanitario Nazionale”.