Stintino. Dal 1° giugno numero chiuso alla Pelosa.
Saranno gestiti dalla Vosma i servizi di fruizione della spiaggia della Pelosa. Concessione che avrà la durata di 122 giorni e partirà il 1° giugno per concludersi il 30 settembre.
La concessione, ricordano dal Comune di Stintino, prevede che l’aggiudicatario debba occuparsi del controllo degli accessi, della prenotazione e del pagamento, della informazione ambientale, della sensibilizzazione dell’utenza, dei servizi alla balneazione e dell’accessibilità per i diversamente abili. A queste attività si aggiungono la gestione dei servizi igienici e delle docce, la manutenzione dell’arenile, la manutenzione delle infrastrutture esistenti, l’assistenza telefonica e informatica al fruitore del servizio di prenotazione on-line.
Gli accessi alla spiaggia saranno regolamentati dalle 8 alle 18 e si prevede una presenza massima di 1500 fruitori giornalieri. Viene confermato, poi, il contributo di accesso di 3,50 euro e per coloro che lo avranno pagato l’utilizzo dei servizi igienici e delle docce (dalle ore 10 alle ore 20) sarà gratuito. Bagni e docce saranno, invece, a pagamento (0,50 e 0,60 euro) per chi non ha versato il contributo di accesso. Sono esclusi dal controllo del numero chiuso, e pertanto da prenotazione e pagamento, tutti i bambini in età compresa tra 0 e 12 anni. Sarà disponibile a breve il sistema di prenotazione che lo scorso anno ha fatto registrare circa 100 mila prenotazioni.
“Proseguiamo sulla strada intrapresa lo scorso anno – dice il primo cittadino Antonio Diana – numero contingentato, controlli e contributo d’ingresso. Alla spiaggia della Pelosa abbiamo dedicato grande attenzione e risorse perché crediamo in un suo recupero. Per questo andiamo avanti anche con il progetto che porterà alla eliminazione della strada asfaltata e nei prossimi giorni presenteremo in consiglio comunale la variante urbanistica sulla viabilità”.
E che l’amministrazione punti molto sulla Pelosa lo ribadisce anche il vicesindaco Angelo Schiaffino: “Si tratta di una spiaggia molto popolare e la popolarità, per farla funzionare, va gestita al meglio. Ecco perché la scelta dei controlli, del numero chiuso e del contributo per la fruizione e la pulizia. Un salto di qualità – prosegue Schiaffino – dal punto di vista dell’immagine e dei servizi che, anno dopo anno, si aggiunge alla tutela del bene ambientale”.
“L’esperienza dello scorso anno è servita ad avviare una macchina che – aggiunge l’assessora al Turismo Francesca Demontis – quest’anno riprende rodata, con servizi per chi va in spiaggia. Stintino riparte con la fruizione di un bene di grande pregio ambientale per il quale, a breve, sarà possibile prenotarsi. La stagione si preannuncia interessante, nonostante le incognite del Covid e speriamo presto possano essere vaccinati anche gli operatori turistici. Noi ci presenteremo, oltre che con la spiaggia gioiello, anche con il Museo della Tonnara e l’Ufficio turistico di via Sassari rinnovato nella sua gestione”.
Restano confermati i controlli degli accessi con il Qr Code o barcode, l’utilizzo del braccialetto identificativo con colore e data diverso ogni giorno. Saranno cinque gli accessi controllati, dalla passerella del chiosco (passerella Maestrale) sino alla passerella Ponente quindi l’area dunale resta interdetta e 5 saranno i metri di bagnasciuga ad accesso libero.
Sulla spiaggia, inoltre, dovranno essere rispettate le regole già stabilite negli anni passati, relativamente all’utilizzo delle stuoie e l’utilizzo dei lavapiedi all’uscita dalla spiaggia. La manutenzione di questi ultimi sarà a carico del gestore dei servizi che dovrà anche fornire il servizio informazioni e ricerca bambini, la sorveglianza dell’arenile di libero transito, il servizio di accompagnamento finalizzato a garantire l’accessibilità ai diversamente abili all’intero arenile e fino al bagnasciuga anche con l’utilizzo di appositi ausili mobili al trasporto a ridotto impatto ambientale.