Sostenibilità e transizione socio-ecologica. Le Cattedre Unesco incontrano i ministri dell’Istruzione e dell’Università.

Il ruolo centrale dell’educazione, la necessità di una conoscenza integrata, lo sviluppo di nuove competenze e l’impegno per una transizione ecologica partecipata e condivisa. Questi alcuni dei temi al centro dell’incontro delle Cattedre Unesco italiane con i Ministeri dell’Istruzione e dell’Università e della Ricerca.

L’incontro è stato aperto dal Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, e dal Ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa. Hanno partecipato, inoltre, il Presidente della Commissione Italiana per l’Unesco (CNIU) Franco Bernabè e la Vice Direttrice Generale dell’Unesco per l’Educazione, Stefania Giannini.

Le Cattedre Unesco italiane, con il progetto “Dialoghi delle Cattedre Unesco: un laboratorio di idee per il mondo che verrà”, hanno avviato un percorso per proporsi come soggetto collettivo ad alto profilo scientifico e come comunità di saperi per contribuire alla sfida della sostenibilità e alla transizione socio-economica. L’incontro è la sintesi di un anno di confronto e dialogo tra i titolari delle Cattedre Unesco italiane impegnati nello sviluppo dell’educazione e della conoscenza in relazione alle sfide ambientali e sociali globali e per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

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A tal fine, le Cattedre Unesco italiane sono al lavoro per fornire un laboratorio idee e conoscenze per le future generazioni, attuare un approccio educativo transdisciplinare e transnazionale, contribuire a introdurre la sfida ambientale nell’educazione scolastica e universitaria, sviluppare strumenti di condivisione e diffusione della conoscenza proponendosi come ponti tra il mondo accademico, la società civile e i decisori politici