Sorteggio Coppa Davis: il primo incontro Fognini -Duckhee Lee
Il singolo Fabio Fognini-Duckhee Lee aprirà la sfida Italia-Corea del Sud di Coppa Davis del 6 marzo. Questo il primo incontro deciso dopo l’estrazione degli accoppiamenti durante il sorteggio di questa mattina, svoltosi nel nuovo Teatro Doglio di Cagliari. A seguire l’altro singolo Gianluca Mager-Ji Sung Nam.
Sabato – secondo il format introdotto lo scorso anno – si comincia con il doppio tra la coppia azzurra Lorenzo Sonego/Stefano Travaglia e quella coreana Ji Sung Nam/Min-Kyu Song. Quindi il match tra i due numeri uno dei rispettivi team, Fognini e Nam, ed in chiusura quello tra i numeri due, Mager e Lee.
Purtroppo gli incontri si disputeranno a porte chiuse e nell’ambiente la decisione, motivata dalla necessità di contenere il contagio del Covid-19, ha provocato una certa amarezza, confermata dallo stesso capitan Barazzutti: ” una Coppa Davis a porte Si giocherà a porte chiuse per l’emergenza Coronavirus: “Non è il massimo giocare una gara di Coppa Davis senza pubblico. Sarà una competizione che uscirà impoverita dagli effetti provocati da questa emergenza, ma la decisione del Governo è motivata da una precauzione necessaria che dobbiamo rispettare. Mi auguro che giocare a porte chiuse sia uno stimolo per la squadra per dare di più”.
Tra gli incontri in cartello il doppio Sonego/Travaglia-Nam/Song è quello che desta maggiori preoccupazioni per Corrado Barazzutti: “Il Doppio è di sicuro l’incontro più insidioso vista la presenza di Ji Sung Nam, atleta particolarmente dotato”.
La squadra asiatica, dal canto suo, è unanime nel confermare l’avversario azzurro più ostico: “Siamo tutti concordi che Fabio Fognini sarà l’atleta italiano più difficile da battere”.
Una sfida importante, quella tra Italia e Corea del Sud, valida per il turno preliminare della Coppa Davis 2020. La vincente, infatti, sarà una delle 12 squadre protagoniste a novembre delle Finals per il trofeo alla Caja Magica di Madrid.
L’Italia – che nella storia della Davis vanta il trionfo del 1976 ed altre 6 finali (l’ultima nel 1998 a Milano contro la Svezia) – ha vinto entrambi i confronti precedenti con la Repubblica di Corea: nel 1981 a Sanremo, nel primo turno del World Group, Corrado Barazzutti, Adriano Panatta, Paolo Bertolucci e Gianni Ocleppo vinsero per 4-1; nel 1987 a Seoul, sempre nel primo turno del World Group, Paolo Canè, Claudio Panatta e Simone Colombo si imposero per 3-2 (con Canè vincitore in tre set su Kim nel singolare decisivo).
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