Sistema idrico regionale: 12 mln per la progettazione delle opere strategiche.

Saranno otto le opere del Sistema Idrico Multisettoriale Regionale destinate alla creazione di nuove interconnessioni tra bacini nell’Isola, regione dipendente per circa il 74% da invasi artificiali.

Una conferma che arriva dallo stanziamento della somma di 12.300.000 euro deciso dalla Giunta regionale per la progettazione di quelle opere strategiche che al momento non presentano una dotazione finanziaria tale da consentirne l’avvio, l’acquisizione delle necessarie autorizzazioni, dei pareri e nullaosta.

Opere strategiche la cui realizzazione sarà subordinata al Piano Invasi e ai fondi del Recovery fund, per un valore complessivo di interventi pari a 240,9 mln di euro.

“Siamo impegnati in una importante opera di efficientamento del sistema idrico – spiega il Presidente della Regione Christian Solinas – In quest’ottica abbiamo approvato la progettazione di alcuni interventi ritenuti strategici per l’approvvigionamento idrico dell’Isola e fondamentali per garantire l’accesso all’acqua, che rappresenta la prima ricchezza da tutelare non solo per il presente ma anche e soprattutto per le future generazioni”.

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L’accesso ai finanziamenti, confermano dalla Giunta, sarà subordinato per il Piano Invasi al rispetto dei requisiti di riparto tra distretti idrografici stabiliti con apposito Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti su un orizzonte temporale di attuazione che va dal 2020 al 2028, mentre per il cosiddetto Recovery Fund vige l’obbligo di avviare la fase di affidamento dei lavori entro il 2022 e di completare le opere entro il 2026. È proprio per consentire il rispetto dei termini fissati e garantire così l’accesso ai finanziamenti che è indispensabile finanziare da subito la progettazione di quelle opere che al momento non avevano una dotazione finanziaria che ne consentisse l’avvio, compresa l’acquisizione delle necessarie autorizzazioni, pareri e nullaosta previsti.

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Tra le opere previste, il collegamento invasi del Rio Mannu di Pattada a Monte Lerno e del Bidighnzu a Monte Orzastru (spesa prevista 3.800.000); gli interventi di manutenzione straordinaria con sostituzione e risanamento strutturale di diversi tratti degli acquedotti “Coghinas I” e “Coghinas II”, nei comuni di S. Maria Coghinas, Valledoria, Castelsardo, Sorso, Sassari, e Porto Torres (3.500.000); l’efficientamento energetico di impianti del sistema idrico multisettoriale regionale (300.000); il riassetto e risanamento funzionale del canale adduttore principale alimentato dai laghi del medio Flumendosa (800.000); il riassetto funzionale dell’interconnessione fra il lago Flumendosa e la Diga di Is Barroccus (1.000.000); il rifacimento della condotta dall’invaso di Sa Forada al partitore per Serrenti B (1.500.000); gli interventi di verifica della sicurezza della diga di Monte Pranu (400.000); il completamento del rifacimento della condotta di adduzione alla rete irrigua dall’Invaso del Rio Leni (1.000.000).

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