Siria, Israele occupa le zona cuscinetto lungo le Alture del Golan. ONU: “Siamo contrari”.

Sì alla protezione della sovranità e all’integrità territoriale della Siria. Lo ha ribadito il portavoce delle Nazioni Unite Stephane Dujarric, rispondendo alle domande sull’incursione israeliana in Siria e sull’occupazione della zona cuscinetto lungo le alture del Golan occupate, istituita in base all’accordo di disimpegno del 1974 tra Damasco e Tel Aviv.

“Le alture del Golan rappresentano un territorio occupato. Siamo contrari a questo tipo di attacchi e all’invasione del territorio della Siria”, ha aggiunto Dujarric.  

Israele, in sintesi, che ha approfittato del caos politico in Siria e degli attacchi dei gruppi armati guidati da Hayat Tahrir al-Sham a Damasco, nonché della caduta del governo del presidente Bashar al-Assad, per attaccare la zona cuscinetto tra la Palestina occupata e la Siria.  L’8 dicembre 2024, in particolare, le forze di terra israeliane dell’IDF, hanno attraversato la zona demilitarizzata che si trova al confine tra Israele e Siria e sono entrate nel Paese per la prima volta dalla guerra dello Yom Kippur del 1973 e dei seguenti accordi del 1974.

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foto Nato.int