Senso di servizio pubblico: salta la commissione Sanità in Consiglio regionale.
Il Consiglio regionale della XVI Legislatura continua a inanellare milestones in materia di scarso rendimento e senso di servizio pubblico. E’ di oggi, infatti, la notizia dell’ennesima mancanza del numero legale in commissione Sanità: poca roba. D’altronde si doveva parlare della proposta di legge in materia di medicina di base, di massimali per i medici di assistenza primaria e dell’integrazione degli stipendi per i medici delle sedi svantaggiate.
Chissà! Forse, complice la bella giornata o i preparativi per Sa die de sa Sardigna, la medicina territoriale non deve godere di grande interesse dalle parti di via Roma…
Seduta, va evidenziato, alla quale erano presenti i commissari di minoranza unitamente ad una inadeguata presenza di rappresentanti della maggioranza.
Un vuoto stigmatizzato dal vicepresidente della commissione, Daniele Cocco: “Un comportamento irresponsabile che, ancora una volta, blocca i lavori della commissione sanità, evidenziando i malumori all’interno della maggioranza. Chiederò che la commissione sia riconvocata il prima possibile. Sono, infatti, oltre 400 le sedi vacanti in cui manca il medico di base. I sardi non possono più aspettare”.
