Scuola. La ricerca in un’unica piattaforma online

I principali enti pubblici di ricerca italiani hanno messo a disposizione di insegnanti e studenti contenuti, video e contributi interattivi in un’unica piattaforma, per offrire uno strumento didattico e di approfondimento sulla scienza e la ricerca.

Da oggi nella piattaforma dell’Istituto Nazionale di Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE) saranno disponibili contenuti sulla fisica, l’astrofisica, l’ambiente, la tecnologia, l’innovazione e tutto quanto può essere compreso nella definizione di ricerca scientifica.

Gli Enti pubblici di ricerca che hanno aderito all’iniziativa, anche se non hanno bisogno di presentazioni, sono l’Area Science Park, l’Agenzia Spaziale Italiana, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il CREA, l’INAF, l’INGM, L’INRV e tanti altri.

I contenuti proposti nella piattaforma sono di qualità assoluta, come i contributi sulla genomica, sull’Internet of Things e le tecnologie impiegate per esplorare lo spazio e non solo. Informazioni utili a facilitare la comprensione per studenti (ma anche per gli insegnanti stessi) su come la ricerca e l’innovazione trovano riscontro e applicazione nella vita quotidianità di tutti noi.

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Interessante anche la webserie realizzata dal CREA per far scoprire a grandi e piccoli l’agricoltura, dal gene alla tavola, sempre all’insegna della sostenibilità, senza dimenticare i consigli per mangiare sano dei nostri esperti. O ancora la visita virtuale al museo dell’Istituto sulla vita e le opere di Enrico Fermi e del gruppo dei ragazzi di Via Panisperna offerta dal CREF. 

Ma nella piattaforma sarà possibile ricevere anche i consigli degli esperti, come quelli offerti dal ‘pacchetto’ di 10 lezioni online sull’efficienza e il risparmio energetico e le 10 dirette Facebook dedicate ai temi delle puntate dell’Info-reality sull’efficienza energetica dell’ENEA.

Enti come l’INGV mettono anche a disposizione video, immagini e giochi per entrare nel pianeta affascinante, dalle eruzioni vulcaniche alle passeggiate sui ghiacciai fino alla scoperta del tremore sismico, mentre l’INRIM ci fa capire meglio il contributo delle misurazioni nella vita di tutti i giorni e il suo contributo allo sviluppo scientifico, tecnologico e industriale.

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