Scuola, i sindacati perdono pezzi: solo il 7,3% ha partecipato all’ultimo sciopero.

Lo scorso 17 novembre i lavoratori del mondo della scuola, aderenti alle sigle sindacali Flc Cgil e Uil, hanno scioperato ma, nonostante l’invito alla mobilitazione, la maggioranza degli insegnanti non ha partecipato.

Una realtà rivelata, che per ampi versi potrebbe ricordare a qualcuno/a lo smarrimento del mondo sindacale in Italia specialmente verso i giovani e le nuove professioni legate alla gig economy.

A rimarcare il flop anche pezzi dello stesso Esecutivo Meloni: “Con oltre il 91% delle scuole che hanno comunicato l’adesione del personale allo sciopero di venerdì scorso, la percentuale di partecipazione è di appena il 7,3% – dichiara il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara Con buona pace di chi ha parlato di guerra di dati, ovvero di dati incerti o addirittura di alta adesione, lo sciopero indetto da alcuni sindacati si è definitivamente rivelato un clamoroso flop. Avanti con e per la scuola italiana”.

LEGGI ANCHE:  Divario scuola-lavoro, siglato l'accordo CNEL-Ministero.

In particolare, ad aver partecipato allo sciopero di venerdì sarebbe stato solo il 2,47 per cento dei dirigenti scolastici, il 6,53 per cento dei docenti, il 2,57 per cento del personale educativo e il 6,89 per cento del personale Ata.

foto Sardegnagol riproduzione riservata