Sassari. Open day sulla salute mentale.
Il 10 ottobre ritorna a Sassari la Giornata mondiale della salute mentale e l’Aou sarà in prima fila con la Clinica psichiatrica di San Camillo con consulenze psichiatriche e psicologiche a partire dalle ore 9.
Per partecipare alla giornata sarà necessario prenotare l’incontro con i medici della Clinica. Gli interessati, sino a venerdì, potranno chiamare dalle ore 9 alle 14 al numero di telefono 079 2644640, oppure scrivere una mail all’indirizzo clinica.psichiatrica@aouss.it.
I disturbi mentali, ricordano dalla clinica, sono patologie multifattoriali la cui eziologia è legata a fattori sia biologici che ambientali. Per alcuni disturbi vi è una prevalenza nelle donne, come la depressione e disturbi d’ansia, per altri invece maggiore negli uomini, come i disturbi psicotici e abuso di sostanze e/o di alcol. “In generale – spiega Alessandra Nivoli – i disturbi psichiatrici, nelle persone che già presentano una vulnerabilità biologica, possono essere slatentizzati dall’ambiente di vita, a causa di eventi di vita stressanti, abuso di sostanze, difficoltà socio-economiche, trascuratezza e altro in ancora”.
In aumento i sintomi depressivi tra ragazzi e ragazze: “Il numero di accessi – prosegue la Nivoli – rispecchia il trend nazionale e internazionale, con una diminuzione nel 2020 dovuto alle chiusure per il lockdown e un aumento negli anni successivi. In particolare si è assistito ad un aumento della gravità delle patologie nei giovani”.
I dati sulla popolazione generale sono molto significativi: il 32% manifesta infatti sintomi depressivi, e in Italia si stimano nei prossimi mesi fino a 150.000 casi di depressione maggiore in più.
Ma la malattia mentale è ancora legata a stigma e a pregiudizi che limitano e ritardano la richiesta di aiuto di chi presenta sintomi psichiatrici. “Sempre troppo poche persone chiedono aiuto – conclude – e il rischio rimane quello della cronicizzazione dei sintomi e del peggioramento nel tempo. Un episodio depressivo, se trattato precocemente e in modo adeguato, può andare incontro a remissione e il paziente può guarire”.
Foto di Max da Pixabay