Sassari, l’Unione Ciechi dona al Comune la Carta de Logu in Braille.
Un dono significativo e importante quello consegnato oggi dall’UICI al Comune di Sassari, la Carta de Logu in codice Braille: il codice arborense – reso oggi accessibile dall’associazione dei ciechi e ipovedenti – fu promulgato dalla giudicessa Eleonora d’Arborea nel XIV secolo per disciplinare in modo organico alcuni settori della vita civile. Un documento che, in alcune interpretazioni moderne, segnerebbe una tappa di rilievo verso l’attuazione dello “stato di diritto”, cioè di uno stato in cui tutti siano tenuti all’osservanza ed al rispetto delle norme giuridiche.
“La scelta di donare il testo al Comune di Sassari è per l’Unione un atto di rispetto nei confronti di una città che ha sempre dimostrato attenzione e riguardo per ogni forma di disabilità, contribuendo nei decenni a valorizzarla” ha spiegato il presidente dell’UICI di Sassari, Francesco Santoro.