Sartiglia: una delegazione oristanese in missione in Croazia.

Con la missione istituzionale in Croazia di una delegazione del Comune di Oristano e della Fondazione Oristano si è rinnovato il gemellaggio tra la Sartiglia e l’Alka di Sinj che quest’anno ha celebrato la 308^ edizione.

Il Sindaco di Oristano Massimiliano Sanna, particolarmente grato per l’accoglienza ricevuta e soddisfatto per gli interessanti sviluppi registrati nell’ambito della collaborazione con la città di Sinj, a pochi giorni dal rientro dalla missione istituzionale presso la città dell’Alka, riferisce degli importanti progetti che hanno caratterizzato i lavori durante la visita in Croazia: “La Sartiglia e l’Alka parlano la stessa lingua, l’amore per i cavalli e la passione per la giostra, unitamente alla calorosa accoglienza offerta agli amici ospiti, sono i temi e i valori che accomunano le comunità di Sinj e di Oristano”.

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“Nel corso dei tavoli di lavoro – precisa il Sindaco Sanna – i rappresentanti delle città di Oristano e di Sinj hanno sottolineato, rispettivamente, l’interesse per la storia e per cultura dei nostri popoli, confermando il grande impegno che si intende dedicare alla collaborazione tra le due città, unitamente alle altre realtà legate dalla comune tradizione delle giostre”.

I cavalieri dell'Alka
I cavalieri dell’Alka

Il Sindaco e la delegazione della Fondazione Oristano, rappresentata dal Presidente dell’Istituzione Sartiglia Luigi Cozzoli, dal Direttore della Fondazione Oristano Francesco Obino e da Antonio Sanna, referente per i rapporti con le città della Rete delle giostre, hanno incontrato le massime autorità locali, in particolare il Sindaco di Sinj Miro Bulj, il Prefetto della Regione spalatino-dalmata Blaženko Boban, il Presidente Stipe Jucik e il vicepresidente Dinko Bošnjak della Vad, la Società Cavalleresca di Sinj, il Rettore dell’Università di Spalato Dragan Ljutic e Don Josip Dukić, professore dell’Università di Spalato e membro della Società dei Cavalieri di Alkar di Sinj.

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All’Alka, che quest’anno ha visto come vincitore il cavaliere Iva Zorica, insieme alla delegazione oristanese, accompagnata da una rappresentanza dei Tamburini e Trombettieri Città di Oristano, hanno partecipato anche le delegazioni delle giostre di Zante, di Barban e di Osilo.

A margine della manifestazione, la delegazione oristanese e i rappresentanti delle altre giostre hanno definito importanti dettagli su una più stretta collaborazione nell’ambito della ricerca e della divulgazione culturale nonché in campo turistico ed enogastronomico. Sono stati formulati importanti accordi di cooperazione in questi settori, percorsi comuni di valorizzazione e di promozione delle città riunite nella Rete delle Giostre, sodalizio che vede congiunte le sinergie di numerose realtà in Europa e nel Mediterraneo che partono proprio dai rapporti ormai consolidati dei territori dell’area dell’Istria e delle regioni spalatino-dalmata, della Sardegna, della Grecia, della Francia e della Spagna.

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